Salute e benessere
Vomito giallo nei bambini, le cause
Cosa si nasconde dietro il vomito giallo? Ecco quali possono essere le possibili motivazioni
Il vomito nei bambini – notturno o meno – costituisce un episodio piuttosto comune, può essere conseguenza di un’indigestione o di una epidemia.
Il vomito giallo, seppur non preoccupante, non deve essere sottovalutato, specie per evitare spiacevoli effetti quale disidratazione e spossatezza. Se siete alle prese con tale tipologia di vomito e vorreste capirne le cause, niente paura, ecco da cosa può dipendere.
Cause del vomito nei bambini
Le cause del vomito nei più piccoli – così come negli adulti – sono più o meno note: si può vomitare per aver mangiato troppo, per aver ingerito qualcosa di andato a male o avariato, per aver preso un colpo di freddo ed ancora per una indisposizione momentanea. [related layout=”left” permalink=”https://bebeblog.lndo.site/post/195835/bambini-cosa-mangiare-dopo-il-vomito”][/related]Il vomito può essere anche associato ad una qualche allergia, ad un virus gastrointestinale o a stress (perché sì, anche i piccoli possono esserne soggetti).
Nel caso particolare del vomito giallo si tratta sicuramente dei succhi gastrici. Quando lo stomaco è vuoto ed il bambino ha già vomitato quanto contenuto, non rimane altro da espellere se non i succhi gastrici, dai quali dipende, appunto, tale colorazione.
Nel caso di vomito giallo e schiumoso (con febbre o meno), contattate il vosto medico di fiducia: saprà consigliarvi sugli eventuali trattamenti ai quali sottoporre i piccoli.[related layout=”big” permalink=”https://bebeblog.lndo.site/post/78441/indigestione-con-vomito-e-diarrea-nei-bambini-la-dieta-e-quale-terapia-e-piu-efficace”][/related]
Vomito nei bambini: quando preoccuparsi?
Sicuramente non quando si tratta di episodi sporadici e isolati nel tempo. Spesso, come anticipato, si può vomitare anche solo per un’indisposizione temporanea. Nulla che possa far preoccupare mamma e papà, insomma.
Se avete assistito a episodi di vomito facile nei bambini, e se questi sono stati accompagnati da macchioline di sangue o se sono stati causa di dolori ed affaticamento, è il caso di contattare il medico, invece.