Cronaca
Il primo Natale quando è stato festeggiato?
Qual è il primo Natale e soprattutto perché la nascita di Gesù si festeggia il 25 dicembre?
Manca meno di una settimana a Natale ed è abbastanza normale farsi delle domande su questa festa, celebrata dai cristiani ma anche dai non cristiani. Per esempio, per i cattolici ricorre il 25 dicembre, mentre i cristiani ortodossi in Armenia celebrano il Natale il 6 gennaio, il giorno in cui è stato battezzato, gli ortodossi in Russia ed Etiopia il 7 gennaio.
Quando è stato festeggiato il primo Natale? Nel Vangelo non ci sono date. È ovvio che il primo Natale sia quello in cui è nato Gesù, che dovrebbe corrispondere all’anno zero. La nascita di Cristo, datata il 25 dicembre, risale al 221, quando venne stabilita da Sesto Giulio Africano, il primo storico cristiano.
Come mai? Il 25 dicembre pare sia la data della cristianizzazione della del “dies solis invicti nati”, il giorno della nascita del sole invincibile, una celebre festa romana. Esiste poi un’altra teoria: il 21 marzo, equinozio di primavera, è la data della creazione del mondo. Pare che 4 giorni dopo, il 25 marzo, furono create le luci del firmamento, che equivale al concepimento di Gesù. Il bambino è nato 9 mesi dopo, ovvero il 25 dicembre. Per i romani questa data era anche il solstizio d’inverno, che pone fine al giorno più corto, di minor luce ed indica l’inizio del periodo di maggior luminosità con l’allungarsi delle giornate, e quindi di maggior vitalità e gioiosità. Dio è il sole che sconfigge le tenebre.
Il più antico documento al quale ci si riferisce di solito per datare l’inizio della celebrazione del Natale al 25 dicembre si chiama “Cronografo del 354”. È un testo di un letterato che contiene fatti e persone della storia romana nel quale si dice che nel 336, cioè pochi anni prima che fosse scritto, la nascita di Gesù veniva celebrata il 25 dicembre.