Salute e benessere
Sali minerali per bambini, cosa sapere
Sali minerali per bambini, quando sono consigliati e come dovremmo comportarci per la salute dei più piccoli?
Sali minerali per bambini, cosa dobbiamo sapere? Innanzitutto che sono fondamentali per la loro salute. E che disperderli è facile: il caldo, il sudore, la febbre possono essere tutte cause che possono portare a dover integrare più sali minerali nei piccoli di casa. La disidratazione è spesso presente nei bambini, che non sentono lo stimolo della sete come noi adulti. E sono anche più soggetti a perdita di liquidi con vomito e diarrea. E nei neonati anche per allattamento insufficiente.
Reintegrare i sali minerali che i bambini possono aver perduto a causa di una malattia, di un’attività fisica intensa o perché non hanno avuto abbastanza liquidi è fondamentali. In farmacia e al supermercato se ne possono comprare di tutti i tipi, in polvere o in soluzione, con dosi di acqua, zuccheri e sali che possono aiutare i nostri bambini a stare meglio. Possiamo ovviamente chiedere consiglio al pediatra o al farmacista per capire qual è la soluzione migliore, in base alla causa della perdita di sali minerali e anche all’età del bambino.
È fondamentale, come consiglio l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma, somministrare il liquido in modo molto lento: uno o due cucchiaini da caffè ogni cinque minuti, aumentando poi gradualmente la quantità. La soluzione di acqua e sali minerali è da preferire alla sola acqua. Mentre il latte materno, in caso di neonati, contiene tutto il necessario per i lattanti.
Anche in estate i bambini possono subire una grande perdita di sali minerali. Che possiamo reintegrare tramite integratori e anche tramite l’alimentazione. La giusta dieta contro il caldo è sempre consigliata per poter affrontare meglio il cambio di stagione e le temperature che pian piano si fanno sempre più alte. Magnesio, potassio e vitamina C non devono mai mancare!
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