Salute e benessere
Fabriano, chiude il reparto di pediatria: genitori costretti a portare i figli lontano
Genitori in rivolta a Fabriano per la chiusura del reparto di pediatria. Devono andare a Jesi o in Umbria per far curare i figli!
Il reparto di pediatria dell’ospedale di Fabriano ha chiuso i battenti. E i genitori protestano, perché sono costretti a portare i loro figli altrove, anche molto distante. Il reparto di pediatria è stato trasformato in un ambulatorio, per carenza di personale, aperto 6 ore al giorno. Troppo poco. E di nuovo alcuni genitori hanno dovuto fare i conti con questo disservizio.
Una giovane coppia di genitori h portato al pronto soccorso dell’ospedale Engles Profili di Fabriano il figlio, con febbre molto alta. I medici lo hanno visitato e gli hanno dato del paracetamolo per abbassare la febbre. Poi la proposta di trasferire, per sicurezza in ambulanza, il bambino all’ospedale Carlo Urbani di Jesi. I genitori hanno rifiutato e lo hanno portato privatamente all’ospedale di Branca Gubbio.
Il bambino non era in pericolo di vita ed è stato comunque curato dai medici del pronto soccorso che continuano comunque il loro lavoro, ma si tratta del secondo caso finito sui social network (il primo era quello di un bambino con episodi continui di vomito) che racconta di come la chiusura della pediatria aperta 24 ore su 24 sta causando problemi alle famiglie del luogo. E ai piccoli pazienti. Che a Fabriano e dintorni sono 7.823 con età compresa tra gli 0 e i 17 anni.
Il reparto è stato chiuso per due motivi, come fa sapere la Regione Marche: per la nuova riorganizzazione dopo la chiusura del punto nascita e, come sottolineato in precedenza, per carenza di personale. Contro la chiusura del punto nascita sono già state fatte delle denunce e si aspettano le decisioni del Tar e del consiglio di stato.
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