Scuola
Scuola Superiore, aumentano di debiti formativi
Quasi un quarto dei ragazzi delle scuole superiori nei prossimi giorni sarà chiamato per recuperare una materia.
Si torna a scuola? Già, per alcuni il rientro è anticipato perché dalla fine di agosto iniziano gli esami per il recupero dei famigerati debiti formativi, decisamente in crescita. La regione con il primato è la Sardegna, seguita dalla Lombardia. I dati diffusi dal ministero dell’Istruzione sugli scrutini di fine anno scolastico raccontano che le “sospensioni di giudizio” nella secondaria di secondo grado sono state il 22,4 per cento del totale, più 0,7 per cento sull’anno precedente. Insomma sono in aumento i giovani che alla fine dell’anno non sono sicuri della loro promozione.
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La classifica vede in Sardegna un 28,6% di indebitati, seguita da Lombardia con il 26,2 per cento, Puglia e Calabria, rispettivamente 16 e 16,8 percento. La percentuale maggiore di alunni con insufficienze da recuperare è negli istituti tecnici, il 26,8 percento. Poi vengono gli istituti professionali (24 per cento) e i licei (il 19,2).
Se aumento i debiti, diminuiscono i bocciati. Nel 2017 a ripetere l’anno sono stati il 7,1% degli studenti. Negli istituti professionali i non ammessi alla classe superiore sono stati l’11,9 percento, negli istituti tecnici il 9,5. E il maggior numero di difficoltà, come sempre, si riscontra nel primo anno di scuola superiore: 11,2 per cento quelli che non ce l’hanno fatta.
Vanno molto meglio gli studenti delle scuole medie, dove sono aumentati i promossi: : il 98,1 per cento contro il 97,7 del 2016-2017. In Basilicata si raggiunge il 99,1, a seguire Puglia e Molise. Aumentano anche gli ammessi all’Esame di Stato: negli scrutini di giugno sono stati il 98,4 per cento contro il 98 di un anno fa.
Via | Repubblica