Crescita
Come insegnare ai bambini a non avere paura dell’acqua
Come insegnare ai bambini a non avere paura dell’acqua? Ecco qualche consiglio per mamma e papà.
Come insegnare ai bambini a non avere paura dell’acqua? Ci sono dei piccoli che nascono veri e propri pesciolini e non hanno mai problemi a mettere piede nell’acqua. Sia che si tratti del bagnetto quotidiano sia che si tratti di una giornata al mare o in piscina, immersi nell’acqua insieme a mamma e papà. Urla, pianti, grida sconsolate: come reagire per aiutare i più piccoli a non avere paura dell’acqua?
Sempre più bambini in Italia hanno paura di nuotare. O non sanno nuotare. Secondo gli esperti imparare a nuotare è importante, anche per evitare incidenti. Forse non tutti sanno che l’annegamento è la seconda causa di mortalità infantile, dopo gli incidenti stradali. Nuotare, poi, è uno sport molto interessante, che forma i bambini e li aiuta ad avere fiducia in loro. Ma se hanno paura cosa dobbiamo fare?
Come insegnare ai bambini a non avere paura dell’acqua
Cominciate con estrema gradualità, evitando di buttare il bambino in acqua senza la vostra presenza. Finché sono neonati è bene tenerli in braccio, parlare loro gentilmente e dolcemente, facendo delle coccole per rassicurarli. Bagnatelo con calma, prima le mani, poi i piedi e poi con calma lo potete immergere nell’acqua. Lo stesso vale per i bambini un po’ più grandicelli.
Per i bambini l’uso di braccioli, tubi colorati o salvagenti che possano farli sentire sicuri è consigliabile per poter prendere confidenza con l’acqua. Le classiche ciambelle sono pericolose, però. Usate quelle con imbragatura. Cercate di rendere l’esperienza piacevole: acqua calda, una bella giornata, magari fratellini e cuginetti che intorno a loro si divertono.
E se non vogliono entrare in acqua? Non forzateli, non passate loro paure e ansie, leggete libri o acquistate giocattoli per imparare a prendere sempre più confidenza con l’acqua. I corsi in piscina possono essere utili.
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