Cronaca
7 paure da mamma che bisogna imparare a gestire
Quali sono le paure più frequenti di una mamma? Sono tantissime, ma ne abbiamo selezionato 7 tipiche dei neo-genitori.
Diventare mamma è una grande responsabilità. Non esiste impegno più grande, non solo fisico ed economico, ma anche psicologico. Dal momento che il test di gravidanza ci avvisa che siamo incinta tutto cambia. Non siamo più il centro del nostro mondo, qualcuno di piccolissimo viene prima. Un prima che ha la precedenza davvero su tutto, dalla salute al riposo. Un prima che finché non si prova, non si può neppure immaginare. E con questa responsabilità si sviluppano anche una serie di paure. Quali sono?
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- 1.Non essere all’altezza. Non saper fare la mamma è il primo timore.
- 2.Non capire il bambino. Si dice – ed è vero – che ogni pianto abbia un significato differente, ma come si possono riconoscere questi pianti? Solo con l’esperienza.
- 3.Che possa non respirare di notte e quindi incorrere nella SIDS. Ci sono donne che non chiudono occhi per numerosi mesi dopo la nascita del bimbo.
- 4.Il bambino non mangia a sufficienza. Prima c’è l’ansia dell’allattamento, poi dello svezzamento, poi subentrano i capricci a tavola. E non nominiamo i problemi tipici del post influenza.
- 5.Viaggiare. Ci sono donne che non prendono più l’aereo o che temono di viaggiare per lavoro lasciando i figli a casa.
- 6.Che si faccia male. Le mamme costruirebbero una vera e propria campana di vetro per evitare che il bimbo si faccia male, anche in modo stupido. Ci sono genitori che smontano casa, pur di eliminare i pericoli.
- 7.Il timore che gli vada di traverso il cibo.
Ovviamente ognuno ha le sue. Queste sono le più comuni. Care mamme, non siete sole. Sono emozioni che abbiamo provato tutte. È consolante? Un pochino, anche se non risolve il problema.