Cronaca
Alimenti ai figli: i nonni non devono pagarli
La Corte di Cassazione ha stabilito che sono i genitori e non i nonni a dover pagar gli alimenti per i bambini.
I figli devono essere mantenuti dai genitori e non dai nonni che però sono obbligati nei confronti dei nipoti solamente in stato di bisogno e in via sussidiaria. A stabilirlo la Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 10419/2018, che si è espressa nei confronti di una donna che chiedeva ai suoceri gli alimenti per i nipoti perché il marito non manteneva gli impegni.
La donna aveva chiesto ai giudici del Tribunale di Lamezia Terme di poter ottenere dai genitori dell’ex marito, i nonni paterni dei suoi figli, 700 euro mensili, come assegno per mantenereibambini. In primo grado il giudice aveva accolto la richiesta, stabilendo che i nonni avrebbero dovuto versare 300 euro. La Corte di Appello di Catanzaro aveva annullato la decisine. La Corte di Cassazione ha ricordato che l’obbligo di mantenimento dei figli minori spetta primariamente ai genitori, ma se uno dei due non può o non vuole, l’altro deve far fronte per intero alle esigenze dei figli.
Pertanto l’obbligo degli ascendenti di fornire ai genitori i mezzi necessari affinche’ possano adempiere i loro doveri nei confronti dei figli, che investe contemporaneamente tutti gli ascendenti di pari grado di entrambi i genitori, va inteso non solo nel senso che l’obbligazione degli ascendenti e’ subordinata e, quindi, sussidiaria rispetto a quella, primaria, dei genitori, ma anche nel senso che agli ascendenti non ci si possa rivolgere per un aiuto economico per il solo fatto che uno dei due genitori non dia il proprio contributo al mantenimento dei figli, se l’altro genitore e’ in grado di mantenerli.
Mantenere i figli rimane un obbligo diretto dei genitori che li hanno messi al mondo. Non bisogna invocare i nonni se si hanno le capacità e le possibilità di provvedere ai loro bisogni!
Foto iStock