Cronaca
L’allattamento al seno potrebbe salvare 820mila bambini con meno di 5 anni ogni anno
Favorire l’allattamento al seno per salvare ogni anno 820mila bambini con meno di 5 anni. Questo l’obiettivo di Oms e Unicef.
Nuovi dati dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) dimostrano che allattare al seno i bambino nei primi due anni di vita potrebbe salvare ogni anno la vita a più di 820 mila piccolo con meno di 5 anni. La stima è stata fatta in collaborazione con Unicef e sono state pubblicate le nuove linee guida con i 10 passi per migliorare il supporto all’allattamento nelle strutture sanitarie con reparti di maternità e neonatali.
Gli ospedali dovrebbero essere più disponibili nell’aiutare le madre ad avviare l’allattamento al seno. Che cosa ci vuole? Le strutture devono avere staff compenti, nelle cure pre e post natali, devono avere politiche scritte e soprattutto persone in grado di supporto alle madri durante l’allattamento, senza giudicarle. Inoltre, tra le altre misure raccomandate c’è quella di consigliare un uso limitato dei sostituti del latte materno, far dormire il bambino in stanza con la madre, allattare a richiesta, educare i genitori all’uso di ciucci e biberon, e supportare madri e bambini una volta fuori dall’ospedale.
Perché il latte materno è così importante? Protegge i neonati da infezioni e malnutrizione, riduce la mortalità, aumenta le possibilità di allattare per un periodo lungo, e farlo in maniera esclusiva per i primi 6 mesi di vita fa bene a madre e bambino. Il latte cambia con il crescere del bambino: tra i 6 e i 12 mesi fornisce oltre la metà del fabbisogno energetico del piccolo, e un terzo tra i 12 e 24 mesi, senza dimenticare l’apporto nutritivo ed energetico durante le malattie e nel caso di malnutrizione. Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell’Oms, come riporta l’Ansa, ha commentato:
“Gli ospedali non servono solo a curare, ma anche a promuovere la vita. Ogni paese deve assicurare la copertura sanitaria universale, e non c’è posto migliore per garantire i 10 passi per un allattamento di successo”