Cronaca
Adolescenti e vaccini, attenzione alle fake news
È difficile gestire le informazioni in Rete soprattutto per i più giovani, che sono anche più vulnerabili e meno maliziosi. Ancora più difficile comprendere le news medico-scientifiche.
Gli adolescenti sono spesso esposti a un numero spropositato di informazioni e molto spesso non le sanno gestire correttamente, soprattutto quando la fonte è internet. È molto importante aiutarli a difendersi dalle fake news in tema di salute e di vaccini. Per questo motibo il provider ECM 2506 Sanità in-Formazione e il dottor Giuseppe Mele, Presidente SIMPe (Società Italiana Medici Pediatri) in collaborazione con Consulcesi Club, lanciano una guida pensata proprio per gli adolescenti attraverso il corso FAD (Formazione a Distanza) “Adolescenti: vaccinazioni e rivaccinazioni”.
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Secondi i dati Censis a più della metà degli utenti internet è capitato di dare credito alle fake news, un fenomeno pericoloso soprattutto con inevitabili ripercussioni sull’informazione medico-scientifica. Ecco quindi come riconoscere la disinformazione in 8 passi:
- Non fermarsi mai al titolo, perché può essere ingannevole.
- Controlla la fonte
- Cerca la data di pubblicazione (talvolta sono notizie false)
- Controlla l’autore
- Controlla anche fonti, foto e citazioni
- Non farti manipolare da emotività e da giudizi: occhio alle notizie pensate per innescare reazioni emotive
- Verifica su altre testate
- Pensa prima di condividere: la condivisione di notizie false può generare effetti a catena anche molto gravi.
Ecco poi le 6 domande porsi su un sito sui vaccini
- È chiaramente identificabile lo scopo e il responsabile del sito?
- Il responsabile e/o amministratore del sito è contattabile?
- È presente un conflitto di interessi?
- Il sito cita aneddoti sugli effetti avversi dei vaccini al posto di evidenze scientifiche?
- Le notizie sono valutate da esperti scientifici prima di essere pubblicate? Quali sono le loro credenziali?
- Sono chiaramente distinguibili i fatti dalle opinioni?