Salute e benessere
Come riconoscere i pidocchi
Come riconoscere i pidocchi: ecco i nostri consigli.
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Come riconoscere i pidocchi? E’ quello che si chiedono tutte le mamme e i papà dei bambini che vanno all’asilo o a scuola, quando arriva l’odiato avviso della presenza di pediculosi nell’istituto frequentato. Di solito arriva in autunno, ma tutto l’anno è buono per prendere i pidocchi, dei piccoli insetti parassiti che si annidano nel cuoio capelluto e danno un sacco di prurito.
I pidocchi vivono in media 4-6 settimane, ma le femmine possono deporre fino a 300 uova che si attaccano ai capelli: “passarsi” i pidocchi è facile, basta giocare molto vicini, usare cappelli o accessori di un bambino che purtroppo li ha presi. E i bambini sono gli ospiti migliori!
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Come riconoscere i pidocchi? Innanzitutto, impariamo a riconoscere le uova: possono essere chiare o scure e misurano all’incirca 1 millimetro. Si individuano alla base del capello, nei primissimi centimetri: le larve amano stare attaccate alla cute, perché è più caldo. Si individuano meglio se illuminate i capelli bagnati dividendoli in sezioni con un pettine fitto. E i pidocchi come sono? Sono piccoli e scuri, di un color grigiastro con sei zampe vicino al capo.
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