Cronaca
Troppi ritardi a scuola? A Genova dovranno essere recuperati
La decisione del preside dell’istituto comprensivo di Terralba: i ritardi a scuola dovranno essere recuperati dagli studenti
Addio alle note ed ai rimproveri degli insegnanti: da oggi, a Genova, si cambia registro.
A chi non è mai capitato di arrivare tardi a scuola? Ma quando i ritardi diventano troppi non si può più chiudere un occhio. Da qui la decisione del dirigente scolastico dell’istituto comprensivo di Terralba, Aldo Lembeck, il quale ha stabilito che dovranno essere recuperati.
[quote layout=”big”]Oltre il sesto ritardo ingiustificato, gli allievi dovranno fermarsi a scuola per i minuti accumulati di ritardo, dopo il suono della campanella.[/quote]
Con il consenso di tutti gli insegnanti, quindi, i ragazzini arrivati in classe oltre l’orario previsto per l’ingresso, dovranno rimanere sui banchi per gli stessi minuti accumulati, con le dovute eccezioni ovviamente: alcuni studenti provengono dalla periferia e sono costretti a prendere i mezzi; un contrattempo familiare può essere certamente giustificato.
Ma ad essere contrastata, quest’anno, è anche la rinuncia alla mensa. Il ricorso alla stessa non può che garantire la continuità del tempo trascorso a scuola. Rinunciandovi, i ragazzi optano per il solito panino uscendo dall’Istituto e rientrando spesso dopo l’orario stabilito.[related layout=”big” permalink=”https://bebeblog.lndo.site/post/194096/quanto-costa-la-scuola-dei-nostri-figli-questanno-il-13-in-piu”][/related]
Via | Repubblica