Salute e benessere
Cos’è la ludoterapia per bambini e a cosa serve
La ludoterapia può portare molti benefici in diverse situazioni: vediamo cos’è e quando è utile usarla con i bambini.
Anche se in molti la ignorano o non credono nei benefici che apporta, la ludoterapia può essere davvero molto utile per i bambini. Questo tipo di terapia, infatti, è in grado di aiutare i bambini ad esprimere le proprie emozioni. Vediamo cos’è e come si svolge.
Cos’è la ludoterapia per bambini e a cosa serve
Cos’è la ludoterapia? Il significato letterale di questa parola è semplice, ma rende perfettamente l’idea di cosa stiamo parlando: terapia del gioco. Il gioco è il modo migliore per far esprimere ai bambini quello che hanno dentro. Attraverso attività ludiche, i terapisti specializzati possono aiutare i più piccoli (ma non solo loro) ad affrontare situazioni traumatiche o emotivamente più grandi di loro.
Il ludoterapista è una figura importante, ad esempio, in ambito ospedaliero, per aiutare il bambino ad accettare il ricovero e ad affrontare le cure con meno paure, meno ansia, meno stress, più serenamente, semplicemente attraverso il gioco. Le attività, sempre proposte da personale esperto, possono essere di varia natura e di diverso genere. Inoltre, possono essere sfruttate anche in caso di disabilità o disturbi dell’apprendimento, ritardi del linguaggio o altro ancora.
Dove si pratica la terapia del gioco?
Attraverso il gioco i bambini sono in grado di dire cosa provano: ecco perché la ludoterapia è importante. I bimbi possono essere aiutati dai terapisti in caso di malattia, disturbo o altro trauma. Generalmente, la terapia del gioco viene utilizzata tra i 3 e i 12 anni, ma studi dimostrano che si è rivelata efficace anche con gli adolescenti e gli adulti. Anche se può essere fornita in ogni ambiente, la ludoterapia si pratica soprattutto negli ospedali, nei centri di salute mentale, nei centri residenziali e nelle scuole.