Quando si diventa genitori, inevitabilmente si imparano nuove cose.
La prima senza dubbio è: non puoi avere il controllo su tutto. Anzi, non lo avrai più su nulla. Quando ti sveglierai, quando andrai a dormire, cosa mangerai, come organizzerai le tue giornate: c’è solo una persona che potrà decidere tutto, e non sei tu.
Tuo figlio non è una tua estensione: ha un carattere proprio. Se sei fortunato, avrà un buon carattere. Quello che è certo, però, è che lo manifesterà prestissimo. Dal quarto mese di gravidanza, dissi di mia figlia: “mi darà filo da torcere”. Avevo ragione.
Non potrai tagliare fuori il mondo esterno, perché il mondo esterno riuscirà a trovarvi anche nell’intimità della vostra casa. Che ci piaccia o no, l’influenza degli altri, anche se non gradita, peserà. Mettere subito dei paletti all’invadenza altrui nell’educazione del bambino e imparare a dire “NO” saranno le uniche difese che avrete. Procedete lungo la strada che avete deciso e il bambino, crescendo, avrà gli strumenti per difendersi da solo dai “cattivi consigli” e dai giudizi non richiesti.
Ai nostri bambini non possiamo insegnare nulla, possiamo solo fornire esempi. Siate la persona che vorreste diventi vostro figlio.
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