Sicurezza bambini
The Dream Cradle: come addormentare velocemente i bambini grazie a Chicco e Renault
Chicco e Renault presentano The Dream Cradle, un prototipo che simula il movimento dell’auto per far addormentare i neonati.
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[related layout=”left” permalink=”https://bebeblog.lndo.site/post/179998/come-fare-abituare-il-neonato-a-dormire-nella-culla”][/related]Alzi la mano quale genitore, almeno una volta nella sua vita, non ha preso l’automobile solo per far addormentare il suo pupo. Tranquilli, non siete da soli. Lo sanno tutti che i bambini in auto si addormentano velocemente e senza troppi problemi, cosa che spesso, invece, non avviene a casa. E così capita spesso che mamma o papà, dopo averle tentate tutte tra coccole, dondolate, ninne nanne e altri rimedi della nonna, per far addormentare i neonati, anche in piena notte, prendono l’auto, posizionano il piccolo nella sua navicella, agganciandola tramite gli appositi sistemi di sicurezza, e iniziano a girare per la città, sperando che il piccolo si addormenti presto.
Tutti questi genitori sanno anche che però c’è un inconveniente in questa pratica: non appena l’auto si ferma, come per magia il neonato si sveglia e ricomincia a piangere. Di certo non possiamo passare le nostre nottate o le nostre giornate in auto per sperare che i bambini dormano ed ecco perché oggi vogliamo parlarvi di un dispositivo che sicuramente piacerà a tutte le mamme e a tutti i papà che non vogliono finire a girare, girare, girare per far dormire i neonati.
In occasione dell’ultimo match casalingo del Campionato RBS 6 Nazioni, con l’Italia impegnata allo Stadio Olimpico di Roma con la nazionale francese, Renault, sponsor dell’Italia del rugby, e Chicco, leader nel settore dell’infanzia, hanno presentato The Dream Cradle: il sogno di ogni genitore è diventato realtà.
Partendo da una reale esigenza di tutti i genitori, Renault e Chicco hanno ideato The Dream Cradle: il prototipo, che con tutta probabilità arriverà sul mercato all’inizio del 2018, è una base per navicella in grado di riprodurre il tipico cullare di un viaggio in auto. Ma a casa propria. In questo modo, mamma e papà non dovranno uscire in pigiama per sperare nell’effetto soporifero dell’auto, perché avranno un dispositivo a casa che lo simulerà per loro.
Il dispositivo rende sicuramente più facile la già dura vita del genitore: il movimento è attivabile attraverso un’app che si può scaricare sul proprio dispositivo mobile e si può regolare per intensità, direzione e pendenza. Testimonial di questo prodotto rivoluzionario, George Biagi, seconda linea della Nazionale italiana Rugby nonché neo papà, che sa bene quanto è dura far dormire i neonati.
Francesco Fontana Giusti, Direttore Comunicazione & Immagine Renault Italia, spiega come è nato il progetto:
[quote layout=”big”]A febbraio scorso Renault, da sempre impegnata in ambito sportivo, ha annunciato la sponsorship della Nazionale Italiana di Rugby, basata su valori comuni quali la passione, l’impegno, lo spirito di squadra, la condivisione e la tenacia nel raggiungimento degli obiettivi. Anche attraverso lo sport, infatti, Renault consente ai suoi clienti di vivere la vita con passione. Ed oggi siamo felici di essere qui per presentare, insieme a Chicco, un progetto con cui speriamo di rispondere concretamente ad un’esigenza di molte coppie con bambini, facilitando loro la vita affinché possano goderne pienamente. Il concetto di “Easy Life”, alla base della promessa cliente di Renault, si traduce così, ancora una volta, in una soluzione tecnologica innovativa, alla portata di tutti, come quelle che offriamo sulle nostre automobili.[/quote]
Mentre Marco Schiavon, Regional Manager Chicco Italia, Spagna e Portogallo, aggiunge:
[quote layout=”big”]È un piacere e un onore essere stati scelti da Renault Italia come partner ideale per una collaborazione così importante che vede le necessità delle famiglie con bambini piccoli al centro di tutto. Abbiamo accolto senza alcun esitazione l’invito considerando che Chicco, da sempre, mette in campo la propria esperienza non solo con i suoi prodotti ma anche con servizi, per essere sempre al fianco di genitori e bambini, in ogni momento, fornendo un supporto concreto per consentire loro di vivere appieno le proprie esperienze. Innovazione e attenzione alle famiglie sono valori che accomunano Chicco e Renault Italia, così come l’importanza dello sport e del suo ruolo per la crescita e formazione dei campioni di domani. Chicco infatti ha di recente avviato un progetto che ruota proprio attorno all’importanza di praticare lo sport fin da piccoli, con passione e senza riserve, e il fatto di essere qui oggi lo possiamo considerare quasi una naturale evoluzione.[/quote]
Blogo era presenta alla presentazione ufficiale di The Dream Cradle e da mamma non posso che dire che accessori di questo tipo possono davvero essere utili per rendere a tutti noi genitori la vita più facile. E’ stato bello vedere il coinvolgimento di due aziende così importanti, unite per pensare al benessere non solo dei bambini, ma di tutta la famiglia, in un contesto come quello del rugby, uno sport all’interno del quale, come ha ben spiegato Carlo Chicchinato, Direttore Commerciale di Fir con 83 caps all’attivo
[quote layout=”big”]riveste un ruolo fondamentale, ma anche di uno sport di altissimo livello, dove l’innovazione e la ricerca sono alla base dell’incremento della performance dei nostri Azzurri: tutti concetti che si sposano con grande efficacia con questa iniziativa di Renault Italia e Chicco, due aziende che rappresentano, come il rugby italiano, delle eccellenze globali.[/quote]
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Una semplice idea, che però può aiutarci tantissimo nella routine quotidiana di un neonato: il costo dovrebbe aggirarsi intorno ai 100 euro e sarà abbinabile alla gamma di trio della Chicco, che già abbiamo potuto imparare a conoscere e ad amare ad esempio con il Trio Love della Chicco.
Per chi volesse “toccare con mano” la nuova realtà di Renault e Chicco, l’appuntamento è per il Salone del Mobile in programma a Milano dal 4 al 9 aprile 2017. Inoltre, si può prenotare il test drive della gamma Renault ricevendo informazioni su The Dream Cradle, sul sito dedicato www.passionforugby.it.
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