Salute e benessere
Parto cesareo: nel 2015 il 34% dei neonati è nato così
Nel 2015 il 34% dei parti avvenuti è stato eseguito con un taglio cesareo: un dato ancora molto alto.
[related layout=”left” permalink=”https://bebeblog.lndo.site/post/143510/il-parto-cesareo-in-italia-tocca-il-367-delle-nascite”][/related]In Italia sono ancora tanti i parti cesarei. Secondo gli ultimi dati resi noti dal Ministero della Salute, nel 2015 il 34,1% dei bambini è nato con parto cesareo, con una leggera flessione dello 0.7% rispetto all’anno precedente, anno nel quale, però, c’erano stati più parti, più di 493mila nel 2014, poco più di 478mila l’anno dopo (-3,1%).
Sopra la media nazionale per numero di parti cesarei, la Campania, dove si arriva quasi al 60%, seguita da Sicilia e Puglia. La regione dove ne sono stati registrati di meno è il Trentino Alto-Adige, con appena il 10%. In Italia i dati variano molto, non solo da regione a regione, ma anche da ospedale a ospedale: in alcuni si arriva al 90% dei tagli cesarei.
L’Italia detiene il record di cesarei tra i paesi europei: in Europa il tasso medio si trova sotto il 25%, anche se ci sono difficoltà nella raccolta dei dati a livello comunitario. Quanto costano tutti questi cesarei? Tanto, se si considera che molti, sopra i 150mila, sono interventi non necessari.
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Via | Il Fatto Quotidiano