Salute e benessere
Bambini con la tosse: mandarli a scuola o tenerli a casa
Se i bambini hanno la tosse, è bene tenerli a casa o si possono mandare lo stesso a scuola?
I bambini durante la stagione invernale hanno spesso la tosse e il raffreddore e mamma e papà si fanno sempre la stessa domanda: giusto mandarli a scuola o sarebbe meglio tenerli a casa? Sicuramente se i bambini hanno la febbre, sentiamo di doverli tenere a casa, anche su consiglio del pediatra, ma non appena la febbre finisce, li rimandiamo a scuola.
Quando è bene, invece, continuare a tenerli a casa, anche se hanno solo tosse e raffreddore? Gli esperti consigliano di non avere fretta, soprattutto prima dei sei anni, quando il sistema immunitario dei bambini non è ancora sviluppato a sufficienza ed essendo già deboli potrebbero contrarre altri virus o, al contrario, contagiare i propri compagni di classe.
Secondo Giuseppe Mele, presidente dell’Osservatorio nazionale per la salute dell’infanzia e dell’adolescenza Paidòss, intervistato da Corriere:
[quote layout=”big”]Le più comuni affezioni delle vie aeree, anche le più banali (come riniti, otiti o faringiti,ndr), richiedono dai cinque ai sette giorni per risolversi: rimandare a scuola un bambino non ancora ben guarito significa esporlo a malattie ricorrenti. Le rinosinusiti, ad esempio, sono spesso conseguenza di raffreddori non curati bene, in cui l’infezione “fuori controllo” si estende ai seni paranasali.[/quote]
Una giusta convalescenza permette ai bambini di tornare a scuola pi forti e non ammalarsi di nuovo e di continuo, magari qualcosa di peggio. Meglio chiedere al pediatra quali sono i tempi migliori di rientro per i nostri bambini.