Istruzione
Poesie per le maestre: ecco le più belle
Le poesie per le maestre da insegnare ai bambini: fatele recitare loro per un tenero pensiero
Figure fondamentali di ogni scuola che si rispetti, le maestre (ed i maestri) rappresentano il mezzo attraverso il quale i bambini si approcciano al mondo una volta usciti dalle rassicuranti mura domestiche.
E’ all’interno della scuola che si promuove il dialogo, l’apprendimento, il confronto e la socializzazione e le maestre, in questo, svolgono un ruolo di grande rilevanza. Rappresentano delle guide per i bambini, un quotidiano supporto ed una figura positiva che, con fermezza, infonde il proprio sapere ai piccoli allievi.
Alle maestre sono dedicate le poesie che seguono: che ne dite di insegnarle ai bambini che poi potranno dedicarle alle proprie? Sarebbe un pensiero carino per ringraziarle del loro operato e per dimostrare loro la riconoscenza per quanto fatto per i piccoli, tutti i giorni.
La scuola
Vado a Scuola, vedo amici,
gioco, parlo, imparo, rido,
più si è, più si è felici:
degli amici io mi fido.
La maestra ha bei capelli
è un’amica un po’ più grande
lei ci insegna ritornelli,
lei risponde alle domande.
vado a Scuola, vedo cose,
le disegno con colori,
sento storie misteriose,
e alla fine torno fuori.
(di Roberto Piumini)
Le maestre salutano così
A tutti va il nostro saluto
ed un lieto benvenuto
al bambino e al genitore
che hanno forse il batticuore
una carezza e una stretta di mano
ed insieme andremo lontano
qui a scuola sotto un unico tetto
piano piano passetto passetto.
Le maestre salutano così
la mattina di ogni dì!
da aggiustare.
(“Una scuola intorno a noi” Tresei)
Filastrocca delle maestre
Maestra, insegnami il fiore ed il frutto
Col tempo, ti insegnerò tutto
Insegnami fino al profondo dei mari
Ti insegno fin dove tu impari
Insegnami il cielo, più su che si può
Ti insegno fin dove io so
E dove non sai? – Da lì andiamo insieme
Maestra e scolaro, un albero e un seme
Insegno ed imparo, insieme perché
Io insegno se imparo con te
(di Bruno Tognolini)