Gravidanza
Acquagym in gravidanza: quando iniziare?
Tra gli sport più indicati in gravidanza, e non solo, ecco quando è sicuro iniziare a praticare acquagym
La maggior parte degli sport che comportino un’attività fisica blanda è consigliata durante la dolce attesa. Muoversi fa bene, anche in gravidanza. L’acquagym ad esempio, che rappresenta una valida e sicuramente più divertente alternativa al nuoto, permette di scacciare per qualche ora le preoccupazioni comuni legate all’attesa di un bambino e di socializzare con le altre future mamme.
Tra i vantaggi di tale disciplina acquatica c’è il miglioramento della respirazione ed il rafforzamento dei muscoli. Non solo: permette di modellare e rassodare il proprio fisico nonchè di sollecitare colonna vertebrale, bacino e perineo, ovvero quelle parti del corpo maggiormente interessate dalla gravidanza. Privo di effetti collaterali di nota, nè sulla mamma nè sul feto, aiuta a migliorare la sopportazione del dolore al momento del parto.
[related layout=”big” permalink=”https://bebeblog.lndo.site/post/183412/acquagym-in-gravidanza-ecco-quali-sono-le-controindicazioni”][/related]
Insomma: ora che le vacanze sono finite e probabilmente siete in procinto di iniziare con l’attività fisica, non sottovalute l’acquagym, che permette di fare movimento ma in relax. L’unica racomandazione è, però, quella di non cedere alla tentazione di seguire un corso qualsiasi: sceglietene uno dedicato alle gestanti altrimenti correreste il rischio di fare movimenti troppo pesanti incorrendo in possibili complicazioni per la saluta vostra e del bebè.
Quando iniziare? Generalmente si può solo dopo aver compiuto il terzo mese di gravidanza e continuare, in assenza di problematiche, fino al nono. Nelle strutture specializzate si può contare sulla presenza sia di un fisioterapista che di un’ostetrica. Solitamente, al momento dell’iscrizione, è d’obbligo presentare il certificato di sana e robusta costituzione rilasciato dal proprio ginecologo.