Seguici su

Gravidanza

Parto gemellare: quali sono i rischi materni?

Scopriamo quali sono i possibili rischi per la mamma che si appresti ad un parto gemellare

Parto gemellare: quali sono i rischi materni?

Se il comune parto mette sempre un po’ di fisiologica ansia nella futura mamma e in chi la circondi, figuriamoci quello gemellare. Ci si chiede quale sarà il tipo di parto da affrontare e se il travaglio sarà più o meno lungo rispetto a quello di una comune gravidanza. Numerosi sono gli interrogativi a riguardo i quali, però, potranno essere soddisfatti al primo colloquio con il ginecologo o con l’ostetrica.

Detto questo, il parto gemellare non deve preoccupare, purchè ci si sia affidate ad una struttura specializzata pronta ad affrontare quasiasi tipo di imprevisto o complicazione, anche quella inerente il ricorso al taglio cesareo.

Nonostante non sia così raro si verifichi un parto gemellare naturale, specie laddove la gravidanza sia trascorsa serenamente ed i gemelli siano due e si presentino entrambi in posizione cefalica, solitamente il parto gemellare avviene mediante cesareo.

[related layout=”big” permalink=”https://bebeblog.lndo.site/post/137492/quando-nascono-i-gemelli-a-quante-settimane-si-programma-il-parto”][/related]

Alla gravidanza gemellare sono legati dei rischi che concernono alcune patologie materne come il diabete gestazionale, l’anemia o l’ipertensione. Tra le complicazioni legate, invece, al parto, nelle quali la futura mamma potrebbe incorrere, il più probabile è quello di un’emorragia post-partum. Tale eventualità è dovuta alla maggiore distensione dell’utero, che, in presenza di una gravidanza gemellare risulta superiore rispetto al solito.

Per ovviare a tale rischio, l’usanza medica in merito è quella di aumentare la dose di ossitocina dopo la venuta al mondo del primo bambino, con lo scopo di favorire la contrazione dell’utero e bloccare, allo stesso tempo, l’eventuale perdita di sangue. Nei casi più gravi è possibile si verifichi la necessità di dover ricorrere ad una trasfusione.

Per evitare l’insorgenza di rischi legati sia alla salute della mamma che a quella dei bambini, in accordo con il proprio ginecologo, vi è la possibilità di programmare il parto cesareo anticipandolo. Tale momento si identifica, generalment,e tra la 36esima e la 37esima settimana di gravidanza.

Leggi anche

bullismo bullismo
Educazione8 ore ago

Strategie per affrontare il bullismo: Un approccio educativo

In questo articolo analizzeremo qualche strategia per affrontare il bullismo. Il bullismo è un fenomeno diffuso in molte scuole e...

Fiori con il quilling o filigrana di carta Fiori con il quilling o filigrana di carta
Fai da te1 giorno ago

Creare opere d’arte coi riccioli di carta? Scopri la magia del quilling

Anche detta “filigrana di carta”, è l’antica arte decorativa che, arrotolando sottili strisce colorate, permette di creare bellissime composizioni floreali...

Comunicazione tra genitori e scuola Comunicazione tra genitori e scuola
Educazione2 giorni ago

L’importanza del dialogo aperto sui problemi scolastici

In questo articolo analizzeremo l’importanza e i benefici del dialogo aperto sui problemi scolastici. Il dialogo aperto sui problemi scolastici...

Clown intrattenimento festa bambini Clown intrattenimento festa bambini
Intrattenimento2 giorni ago

Feste di compleanno per bambini con intrattenimento: il boom in autunno

L’autunno si conferma la stagione preferita per festeggiare i compleanni infantili in Italia, e i genitori si affidano sempre di...

bambino che sorride bambino che sorride
Educazione4 giorni ago

La resilienza nei bambini: Come svilupparla attraverso l’educazione

In questo articolo esploreremo alcune strategie ed approcci che possono essere utilizzati dagli educatori e dai genitori per favorire lo...

Mamma e figlia in spiaggia Mamma e figlia in spiaggia
Mamma5 giorni ago

Fotoinvecchiamento: cos’è e come prevenirlo

Quando passano gli anni, anche l’aspetto della nostra pelle cambia, diventando meno elastica e tonica e più soggetta ai segni...

bambina che studia bambina che studia
Educazione1 settimana ago

Tecniche per migliorare la concentrazione nei bambini

In questo articolo, esploreremo alcune di queste tecniche e come possono essere implementate con successo. La concentrazione è una capacità...

bambini che giocano bambini che giocano
Educazione2 settimane ago

Insegnare l’empatia ai bambini: Tecniche e benefici

In questo articolo esploreremo alcune tecniche per insegnare l’empatia ai bambini e i benefici che ne derivano. L’empatia è una...

bambino che scrive bambino che scrive
Educazione2 settimane ago

Come gestire i compiti a casa senza stress

In questo articolo, esploreremo alcuni consigli utili su come gestire i compiti a casa in modo efficiente e senza stress....

bambino che sorride bambino che sorride
Educazione2 settimane ago

Intelligenza emotiva: Educarvi i bambini al riconoscimento delle emozioni

In questo articolo, esploreremo il tema dell’intelligenza emotiva nei bambini. L‘intelligenza emotiva è una competenza fondamentale per affrontare la vita...

famiglia felice che disegna insieme famiglia felice che disegna insieme
Educazione3 settimane ago

La gestione del tempo per famiglie impegnate: Consigli pratici

In questo articolo, esploreremo alcuni consigli pratici per aiutare le famiglie impegnate a gestire al meglio il proprio tempo. La...

mamma che consola la bambina triste mamma che consola la bambina triste
Scuola3 settimane ago

L’importanza del sostegno emotivo nella vita scolastica

In questo articolo, esploreremo l’importanza del sostegno emotivo nella vita scolastica. La vita scolastica è un periodo cruciale per lo...