Crescita
Come fare se il neonato dorme solo in braccio
Non vuole dormire nella sua culla, si addormenta solo tra le vostre braccia e appena lo mettete nella culla si sveglia.
Il neonato, quell’angioletto meraviglioso che abbiamo guardato per la prima volta negli occhi in ospedale, una volta arrivato a casa stravolge le nostre vite e soprattutto le nostri notte. Il problema nanna è un vero problema per molti genitori. I bimbi devono imparare a distinguere tra il giorno e la notte e ci vuole un pochino. In questa fase di transizione, conquistano i primi vizietti come stare in braccio e farsi coccolare. Come fare se il neonato dorme solo in braccio?
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Ha una specie di sensore di parcheggio: appena lo appoggiate nella sua culla, urla e piange, lo prendete tra le braccia e si addormenta placido. In realtà questo non è né un vizio né una cattiva abitudine, semplicemente si chiama contenimento. Il neonato che è stato con voi, nella vostra pancia, avvolto dal vostro corpo, fatica ora a rilassarsi e a sentirsi sicuro quando siete lontani.
Molti quindi avvolgono il bambino in un lenzuolino, che li avvolge soprattutto nella parte superiore, quella delle braccia, per riproporre quella sensazione contenitiva. Può essere di grande aiuto anche il dou dou, il pupazzetto impregnato dell’odore della mamma. E poi datevi tempo e soprattutto datelo al vostro bambino. Il distacco deve essere maturato un po’ alla volta e il co-sleeping non è una brutta parola. Tenete la culla vicina, se non volete dormire nelle stesso letto e fategli sapere che ci siete… si può fidare.