Salute e benessere
Quale crema solare scegliere per i bambini
Ecco quali sono le caratteristiche da prediligere nell’acquisto della crema solare per i bimbi
In commercio esistono decine di creme solari per bambini: come destreggiarsi nell’acquisto di uno dei prodotti indispensabili per la loro estate? Considerato il fatto che lo scopo primario sia quello di proteggere al meglio, ed in tutta sicurezza, la delicata pelle dei piccoli dai raggi del sole, al mare così come in montagna, sarà bene partire dal grado di protezione, che per bambini piccoli e per le prime esposizioni dovrà essere pari almeno al 50 o 50+.
Quest’ultimo è consigliato fino ai 6 anni e per tutta la durata delle vacanze. Da tale età in poi si potrà gradualmente diminuirlo fino ad arrivare al 20.
In quanto alla tipologia da utilizzare sono diverse le proposte offerte dalle aziende così che, in base alle proprie esigenze, si potrà optare per una crema tradizionale, per il latte solare o per una lozione spray.
Le prime sono caratterizzate da una formulazione ricca che richiede maggiore tempo per un’applicazione impeccabile. Il latte solare, invece, ha una consistenza più leggera e facilmente stendibile. Gli spray, infine, risultano essere molto più pratici da utilizzare: qualsiasi sia la tipologia prescelta, il prodotto dovrà essere facilmente applicabile ed assorbibile completamente in pochi passaggi.
Per chi se lo stesse chiedendo, sì, è possibile utilizzare sui piccoli la stessa crema di mamma e papà purchè abbia un fattore di protezione adeguato ed il bambino non abbia particolari esigenze di pelle. Nel caso in cui soffra di dermatite o di allergie sarà opportuno optare per dei prodotti specifici indicati per pelli atopiche e sensibili. Ricordate di leggere sempre le etichette per verificare, o meno, la presenza di profumi o sostanze che potrebbero dare fastidio all’epidermide dei bimbi.
Si ricorda, infine, come la crema vada riapplicata dopo ogni bagno ed in generale ogni due ore circa, anche qualora il bambino rimanga sotto l’ombrellone.