Cronaca
Riabbracceranno la figlia i genitori considerati troppo vecchi per crescerla
Nel 2011 i giudici stabilirono che erano troppo vecchi per crescere la figlia: oggi la potranno finalmente riabbracciare.
Sei anni fa i coniugi Deambrosis hanno provato uno dei dolori più grandi per un genitore: erano stati giudicati incapaci di accudire la loro figlia nata nel 2010. Gabriella e Luigi Deambrosis, ribattezzati dai media come i genitori nonni (lui oggi ha 75 anni, lei 63), si erano visti togliere la bambina, data in affidamento nel 2011, quando aveva pochissime settimane. Oggi la Cassazione ribalta quella sentenza.
La bambina era stata tolta loro dopo che il 28 giugno del 2010, per scaricare la spesa in casa, il papà lasciò la bambina di un mese e mezzo sul seggiolino dell’auto, parcheggiata nel cortile. Lui raccontò di essere rientrato per scaldarle il biberon, ma i vicini, sententola piangere, chiamarono i carabinieri. Per loro l’accusa era di abbandono, ma vennero scagionati. Il tribunale dei minori lì giudicò incapaci di assolvere al ruolo di genitori, portando via loro la bambina della quale dal 2013 non hanno più avuto notizie.
La Corte di Cassazione non solo ribalta la decisione dei giudici, revocando lo stato di adottabilità della bambina, ma critica anche le sentenze precedenti:
[quote layout=”big”]Il minore ha diritto di vivere e crescere nella propria famiglia di origine (…). L’età avanzata dei genitori non è elemento di cui si debba tener conto.[/quote]
Presto, dunque, la bambina potrebbe riabbracciare mamma e papà.