Cronaca
Metodo educativo steineriano, quali sono i pro e i contro
Ecco quali sono le caratteristiche principali del metodo educativo steineriano: i pro ed i contro
Il metodo educativo steineriano venne ideato dal filosofo e pedagogista Rudolf Steiner e rappresenta, ancora oggi, una delle tendenze pedagogiche più diffuse in tutto il mondo, in particolar modo in Europa. Punto focale della pedagogia steineriana è la convizione dell’importanza della stimolazione delle facoltà cognitive, intellettuali, creative e pratiche presenti naturalmente in tutti gli esseri umani, già a partire dalla prima infanzia.
Aspetto importante di tale metodo educativo risiede nell’assenza di limitazioni o condizionamenti di sorta da parte di genitori ed insegnanti cosicchè il bambino possa esprimersi al meglio nei diversi ambiti sviluppando capacità, abilità ed inclinazioni in maniera spontanea e priva di forzature.
Tra i pro legati al metodo steineriano il fatto di dare il giusto peso ad un’attività talmente importante e spesso sottovalutata quale è quella del gioco e di concedere ai piccoli tutto il tempo necessario per poter apprendere al meglio. Altro aspetto che spesso distoglie l’attenzione dal processo di crescita ed apprendimento scolastici sta nel ridimensionamento del valore del voto finale così da non creare aspettative e far comprendere che un errore non sia da considerare come una sconfitta, ma come un pretesto per imparare e fare sempre meglio.
Valore aggiunto è lo studio della lingua inglese già a partire dal primo anno, affiancata poi dalla terza classe a quella tedesca. Nella scuola Steineriana c’è anche spazio per musica e canto. Una partecipazione più attiva dei genitori ed una maggiore cura dei rapporti sia con gli insegnanti che con gli altri genitori sono, infine, elementi integranti della Scuola Steineraiana.
Tra i “contro” c’è il fatto che i bambini inizino la Scuola a sette anni così da rispettare i tempi e le fasi evolutive dei piccoli. Viene esclusa la tendenza spesso forzata, di precocizzare l’ingresso a scuola che molte volte, anzichè portare un guadagno di tempo, indebolisce le capacità dei piccoli studenti. C’è, infine, chi sostiene che la preparazione fornita dalla Scuola Steieneriana non sia paragonabile a quella raggiunta nelle altre e che, il rispetto dei tempi di apprendimento del bambino possa, alla lunga, far si che quest’ultimo si culli sulla convizione di potere avere a disposizione tutto il tempo voluto rimanendo indietro rispetto ai propri coetanei.