Cronaca
Il Nag Factor e il potere della pubblicità sui bambini
Sapete come si chiama quel momento in cui il bambino fa i capricci per avere una cosa vista in pubblicità? Nag Factor!
[blogo-gallery id=”180264″ layout=”photostory”]
Si chiama Nag Factor, in italiano Fattore Assillo, ed è quel comportamento che i bambini adottano quando, assillati dalla pubblicità, vogliono assolutamente avere quello che hanno visto reclamizzato nello spot trasmesso in tv, magari tra uno spot e l’altro.
[related layout=”big” permalink=”https://bebeblog.lndo.site/post/30123/i-bambini-obesi-sono-i-piu-sensibili-alla-pubblicita-sul-cibo”][/related]
Il Nag Factor è rappresentato da tutte quelle azioni che i bambini e gli adolescenti mettono in atto per convincere mamma e papà a comprare qualcosache hanno visto in televisione e imparato a desiderare grazie alla pubblicità. I bambini piccoli si comportano richiedendo di continuo l’oggetto dei loro desideri, arrivando anche a fare capricci o scenate, mentre i più grandi di solito agiscono con frasi del tipo “Tutti i miei amici lo hanno” o “Non mi vuoi bene, vuoi che sia diverso dagli altri“.
Cosa fare? Non lasciamo mai soli i bambini davanti alla televisione, spieghiamo perché quel prodotto pubblicizzato non va bene per loro e parliamo con i bambini, prima ancora di arrivare a scenate al supermercato. E portiamo tanta pazienza, perché la pubblicità non è solo in tv, ma può anche arrivare dai compagni a scuola, dai giornali, dai cartelloni in strada…
[related layout=”big” permalink=”https://bebeblog.lndo.site/post/5623/la-pubblicita-delle-merendine-e-lobesita-infantile”][/related]