Salute e benessere
Apnee notturne nei bambini, cosa fare e quando chiamare il dottore
Cosa fare in caso di apnee notturne nei bambini? Quando è meglio chiamare il dottore?
Le apnee notturne dei bambini mettono giustamente in ansia mamma e papà che non sanno come affrontare questi momenti nel sonno nei quali i bambini faticano a respirare. Le apnee notturne, poi, causano diversi disturbi, provocati dal fatto che chi ne soffre non riesce a riposare bene. Ma cosa possono fare se i loro bambini soffrono di apnee notturne?
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Innanzitutto verificare le condizioni di salute del bambino e annotare tutti i possibili sintomi: se il piccolo è raffreddato e ha le vie respiratorie chiuse per un malanno di stagione potrebbe essere quella la causa, così come una possibile allergia. E’ bene sempre segnare tutti i sintomi, per proporli al proprio pediatra, che saprà sicuramente scovare le cause delle apnee notturne.
Andate immediatamente dal pediatra se:
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Il bambino va in apnea più volte durante la notte e per diversi secondi
Se la situazione non si risolve da sola nel breve termine
Se il bambino lamenta anche altri sintomi
Se la condizione non è accompagnata da raffreddore o altre evidenti ostruzioni delle vie aeree
Se il bambino è particolarmente irrequieto al mattino