Cronaca
Winnie the pooh è femmina: la vera storia dell’orsetta
Winnie the Pooh non è un orsetto ma un’orsetta, lo svela in un libro la nipote del papà di Winnie.
Winnie the Pooh è l’orsetto del cuore di moltissimi bambini. Abbiamo sempre pensato che sia un maschietto, forse fraintendendo il genere a causa della grammatica (si usa il maschile quando non si conosce il sesso in italiano) e della traduzione dall’inglese (dove non c’è distinzione tra maschiel e femminile) o semplicemente per le sembianze. Qualcuno potrebbe restare deluso, ma si tratta di un’orsetta.
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Lindsay Mattick, bisnipote di Colebourn e autrice del libro Finding Winnie: The True Story of the World’s Most Famous Bear” (che ricostruisce le verità dietro storia scritta da A.A. Milne), ha voluto svelare il mistero:
Questa è una storia che doveva essere raccontata, perché spiega come un semplice gesto d’amore di un uomo verso gli animali può creare un fenomeno mondiale. La storia fittizia di Winnie the Pooh è fantastica, ma quella reale è altrettanto bella.
A ispirare le storie di Winnie the Pooh è un’orsetta di nome Winnie che il bisnonno dell’autrice vedeva spesso allo zoo di Londra con il suo bambino. Era stata acquistata da Harry Colebourn, che dirigeva il reparto veterinario dell’esercito di Sua Maestà, all’inizio del 1914 dopo essere rimasta orfana (per 20 sterline). Finì nello zoo, quando il lungotenente fu chiamato alle armi a causa della Prima Guerra Mondiale. Winnie è morta nel 1934.