Cronaca
Mamme da legare: Un altro figlio? Sì, no, forse
Oramai, sembra che fare più di un figlio sia diventata un’eccezione.
Noi della generazione dei trenta- quarantenni, abbiamo quasi tutti almeno un fratello. Ma, come genitori, sembra che in pochi seguiamo l’esempio delle nostre madri.
Quando ho partorito avevo 35 anni, ed ero quasi la più giovane del reparto: camere piene di primipare attempate. Naturalmente, c’entra il fatto che, dopo la laurea, ti ritrovi disoccupata o stagista per anni, e la maternità non è in cima ai tuoi programmi.
L’idea di ricominciare tutto, alla mia età, non è entusiasmante, e inizi a farti i conti di quanti anni avrai quando diventerai nonna a tua volta: tanti.
Ma, d’altra parte, penso che, una volta che io e il mio compagno non ci saremo più, nostra figlia rimarrà praticamente sola e lontana da una famiglia che vede solo in estate e a Natale.
Una donna inizia, anche nel 2015, a subire pressioni presto: sei fidanzata? Quando ti sposi? Quando fai un nipotino a tua madre? Quando fai un fratellino a tuo figlio? I bambini hanno bisogno di un fratellino! Un tempo le donne non si facevano tutti questi problemi, tu non sei felice di avere una sorella? Certo che lo sono. Ma mia madre ha avuto lei a 26 anni e me a 32. Io già non mi reggo più in piedi. Avresti dovuto farla prima, tua figlia! Ok, ma me la mantenevi tu?
Vedo le mie amiche porsi gli stessi problemi: lontane dalle famiglie, sono in ansia per il futuro dei figli. Abbiamo tutti fratelli e ne conosciamo l’importanza e la bellezza. Ma siamo praticamente sole anche noi. Non so cosa decideremo. Ma ci piacerebbe deciderlo senza interferenze.
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