Cronaca
Come spiegare alla figlia maggiore che la piccolina non è una bambola
Man mano che crescono, le due pupe vogliono sempre di più giocare tra loro, essere interattive, peccato che la grande spesso si dimentica che la piccola ha 3 anni e mezzo meno di lei!
Che bello vedere crescere insieme le due sorelle: ammetto che non c’è niente di meglio che vederle giocare insieme, che vederle interagire e trascorrere del tempo solo loro due. Se prima la secondogenita era troppo piccolina, ora si vede proprio che pende dalle labbra della sorella maggiore… Peccato che quest’ultima spesso si dimentichi l’età della sorella!
Eh sì, perché visto che adesso interagiscono alla perfezione, la differenza di età può passare in secondo piano, non fosse che la sorella maggiore spesso tenta di giocare con la piccolina come se fosse una coetanea: e vi lascio immaginare i disastri della grande che tratta la piccola come un suo pari e la piccola che tenta di comportarsi da grande… I capitomboli e i piccoli incidenti sono all’ordine del giorno!
Come fare? Ricordare alla figlia maggiore che la piccola non è una bambola e che non ha la sua età (e quindi non può certo fare capriole o saltare sul letto senza rischiare di schiantarsi da qualche parte), ma spiegare anche alla piccola che, nonostante la voglia di essere come la sorella maggiore e fare tutto quello che fa lei, è meglio se fa cose adatte alla sua età.
Compito facile? Assolutamente no, anzi, praticamente impossibile e arduo da compiere: ma ce lo avevano detto che il compito di genitori non era facile e non era tutto rosa e fiori, vero?