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Crescita

Inserimento alla scuola materna: come superare le difficoltà

Inserire i figli alla scuola materna è una prova per i piccoli ma anche per i genitori. Ecco alcuni consigli per vivere l’esperienza serenamente.

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I primi giorni di scuola per i bambini, ma anche per i genitori, è una bella prova. Ma mamma e papà non devono farsi prendere dal panico assistendo al pianto disperato nelle prime ore di inserimento alla scuola materna. E’ nella norma che il piccolo soffra il distacco dai genitori soprattutto se non ha mai frequentato l’asilo nido. Ma ognuno con i suoi tempi riuscirà ad ambientarsi e a vivere serenamente la nuova situazione.

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E’ un periodo importante perchè i piccoli acquisiscono autonomia, e vivono una fase della crescita che come tutti i cambiamenti viene accompagnato da difficoltà naturali. Il pianto non esprime qualche forma di trauma psicologico ma solo una reazione al distacco. L’ambiente nuovo, la presenza di altri bambini (quando era abituato a stare da solo con mamma, nonni o baby sitter) sono per il piccolo delle novità.

L’importante è spiegare sempre al bimbo che la mamma o il papà tornerà presto a prenderlo, spiegandogli che a breve andrà via per lavoro, mai allontanandosi approfittando di un attimo di distrazione del figlio. Inoltre è bene abituare il piccolo all’allontanamento in maniera graduale lasciandolo in classe ogni giorno un po’ di tempo in più, in accordo con l’insegnante. Inoltre per qualsiasi dubbio l’ideale è affidarsi all’esperienza delle educatrici, anche per stabilire quando è il momento di cominciare a lasciarlo a pranzo a scuola. I genitori devono vivere con entusiasmo i passi del bambino mostrandosi sempre sereni per trasmettere la stessa serenità al figlio, che affronterà le difficoltà della nuova esperienza con maggiore leggerezza.

La scuola è importante per acquisire autostima e autonomia. E’ bello per il bambino sentirsi ogni giorno sempre più adeguato, e vivere con gioia il rapporto con i coetanei. Dopo il periodo di inserimento, che dura solitamente dalle due alle tre settimane, per il piccolo inizierà ad essere naturale vestirsi la mattina per raggiungere gli amichetti a scuola. E se ci vorrà un po’ di tempo in più, andrà bene lo stesso.

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