Salute e benessere
Isterosalpingografia: preparazione e costo
L’ Isterosalpingografia è un esame consigliato alle donne che non riescono a concepire o se hanno avuto aborti ripetuti.
L’isterosalpingografia viene effettuata se si ha difficoltà a concepire e se ci sono aborti ripetuti. Le donne possono così, attraverso una radiografia, conoscere la forma e la struttura dell’utero, l’apertura delle tube e le eventuali lesioni della cavità uterina o peritoneale.
Durante l’esame che si effettua in laboratorio un mezzo di contrasto idrosolubile viene inserito nell’utero e nelle tube, e poi viene effetuuata la radiografia grazie ad uno strumento chiamato fluoroscopio che emette raggi X.
Preparazione
Prima dell’esame è necessario eseguire un tampone vaginale per evitare che ci siano infezioni o infiammazioni in corso, e una lavanda vaginale la sera prima e la mattina stessa prima di recarsi in laboratorio.
La sera prima dell’esame si deve assumere un lassativo o fare un clistere per svuotare l’intestino, in modo che durante l’esame si possano vedere chiaramente l’utero e le strutture circostanti.
L’isterosalpingografia deve essere eseguita nella prima parte del ciclo, dal 7 al 12 giorno dopo l’arrivo delle mestruazioni, per evitare che l’immissione del liquido di contrasto all’interno dell’utero possa interferire con un’eventuale gravidanza.
Mezz’ora prima dell’esame, che dura circa due minuti, si assume un leggero antidolorofico per evitare che la fase di inserimento della cannula per iniettare il liquido sia dolorosa. Il medico chiederà alla donna di spogliarsi, di indossare un camice e di sdraiarsi come se fosse sottoposta ad una classica visita ginecologica.
Costo
Il costo dell’isterosalpingografia è variabile a meno che non venga effettuata presso strutture pubbliche grazie al Sistema Sanitario Nazionale per cui si paga solamente il ticket. Se si effettua in forma privata può costare dai 250 euro in su.
Via | Medicina360