Seguici su

Cronaca

Calo delle nascite in Italia, ostetriche FNCO: “Il ministro ci coinvolga nel piano di lavoro sulla fertilità”

In merito al calo delle nascite registrato dall’Istat nel 2014, interviene anche l’associazione delle ostetriche italiane.

13 febbraio 2015, ore 18.00

La Federazione Nazionale Collegi Ostetriche (FNCO) interviene in merito al dato reso noto dall’Istat, che ha parlato di un calo delle nascite nel 2014, un calo che ha portato l’Italia al livello più basso dai tempi dell’Unità d’Italia: per le ostetriche italiane si tratta di un calo preoccupante e allarmante e l’associazione chiede di essere coinvolta nel piano di lavoro sulla fertilità da parte del ministro della salute Beatrice Lorenzin.

A parlare è Miriam Guana, presidente della FNO:

Il calo delle nascite registrato dall’Istat nel 2014, con cinquemila neonati in meno rispetto all’anno precedente, è un trend allarmante a partire dal quale rinnoviamo il nostro impegno nella tutela della fertilità e invitiamo il ministro Lorenzin a tener conto e puntare sulla risorsa che l’ostetrica costituisce anche nel nostro paese.

La presidente della FNCO aggiunge:

Sarebbe stato utile espletare il nostro impegno, che attiene proprio al codice deontologico della professione dell’ostetrica, anche nel gruppo di lavoro istituito dal ministro e composto da medici, psicologi, genetisti, esperti di tecniche di PMA e comunicatori per offrire le nostre competenze al servizio della definizione di un Piano nazionale sulla fertilità e dare l’avvio ad una campagna di comunicazione.

Miriam Guana ricorda poi l’impegno quotidiano delle ostetriche nella promozione della salute riproduttiva della donna, della coppia e della collettività, dall’adolescenza fino alla menopausa, organizzando incontri nelle strutture del servizio sanitario nazionale e nei consultori famigliari.

E forse (e parlo per esperienza personale) non dovrebbe mai essere sottovalutato il ruolo delle ostetriche, sempre in prima linea con le donne in momenti delicati e sempre pronte ad aiutare nel percorso di ogni donna che cerca di avere un bambino. Sentire anche il parere di chi lavora a stretto contatto con le future mamme dovrebbe essere di fondamentale importanza e una priorità!

(p.c.)

Calo delle nascite in Italia, per la prima volta anche tra le mamme straniere

13 febbraio 2015, ore 09.00

L’Istat ci rivela che in Italia le nascite sono in calo e non sono mai state così basse dall’Unità d’Italia. E per la prima volta il calo è stato registrato anche tra le mamme straniere.

[img src=”https://media.bebeblog.it/4/411/calo-nascite.jpg” alt=”Calo delle nascite” height=”426″ title=”Calo delle nascite” class=”alignleft size-full wp-image-142614″]

Calo delle nascite in Italia: raggiunto il livello minimo dall’Unità d’Italia. E nel 2014 abbiamo assistito per la prima volta ad un calo anche tra le mamme straniere, che fino ad oggi avevano contribuito a mantenere un po’ più alta la media nazionale. L’anno scorso sono nati in tutto 509mila bambini, 5000 in meno rispetto al 2013.

L’Istat ci dà il quadro demografico del nostro paese, sottolineando che sono nati 5mila bambini in meno e ci sono stati circa 4mila morti in meno (i morti in tutto sono stati 597 mila): secondo quanto riportato dall’Istituto di Statistica il tasso di natalità sarebbe insufficiente a garantire il necessario ricambio generazionale.

Il livello di nascite in Italia ha raggiunto il minimo dall’Unità d’Italia, con un tasso d’incremento naturale che è stato dell’1,4 per mille. Il numero medio di figli per ogni donna è di 1,39, proprio come nel 2013, mentre nel 2010 era di 1,46. La media UE del 2012 è di 1,58. La media per le mamme straniere, invece, è di 1,91, con il 19% delle nascite totali (nel 2013 era il 2,1%).

E ancora, scopriamo che l’età media al parto sale a 31,5 anni, mentre al Trentino Alto Adige spetta il primato per natalità: la regione del Nord Est è seguita dalla Campania, mentre agli ultimi posti troviamo la Liguria e la Sardegna. Alla Liguria spetta anche il più alto tasso di mortalità.

La popolazione in Italia ha raggiunto i 60 milioni 808 mila residenti, compresi 5 milioni 73 mila stranieri, al primo gennaio 2015, con un leggero incremento, anche se i cittadini italiani continuano a scendere (sono stati meno 125mila rispetto all’anno scorso).

Via | Corriere

    Non dimenticate di scaricare la Blogo App, per essere sempre aggiornati sui nostri contenuti. E’ disponibile su App Store e su Google Play ed è gratuita.

Leggi anche

bullismo bullismo
Educazione20 ore ago

Strategie per affrontare il bullismo: Un approccio educativo

In questo articolo analizzeremo qualche strategia per affrontare il bullismo. Il bullismo è un fenomeno diffuso in molte scuole e...

Fiori con il quilling o filigrana di carta Fiori con il quilling o filigrana di carta
Fai da te2 giorni ago

Creare opere d’arte coi riccioli di carta? Scopri la magia del quilling

Anche detta “filigrana di carta”, è l’antica arte decorativa che, arrotolando sottili strisce colorate, permette di creare bellissime composizioni floreali...

Comunicazione tra genitori e scuola Comunicazione tra genitori e scuola
Educazione3 giorni ago

L’importanza del dialogo aperto sui problemi scolastici

In questo articolo analizzeremo l’importanza e i benefici del dialogo aperto sui problemi scolastici. Il dialogo aperto sui problemi scolastici...

Clown intrattenimento festa bambini Clown intrattenimento festa bambini
Intrattenimento3 giorni ago

Feste di compleanno per bambini con intrattenimento: il boom in autunno

L’autunno si conferma la stagione preferita per festeggiare i compleanni infantili in Italia, e i genitori si affidano sempre di...

bambino che sorride bambino che sorride
Educazione5 giorni ago

La resilienza nei bambini: Come svilupparla attraverso l’educazione

In questo articolo esploreremo alcune strategie ed approcci che possono essere utilizzati dagli educatori e dai genitori per favorire lo...

Mamma e figlia in spiaggia Mamma e figlia in spiaggia
Mamma5 giorni ago

Fotoinvecchiamento: cos’è e come prevenirlo

Quando passano gli anni, anche l’aspetto della nostra pelle cambia, diventando meno elastica e tonica e più soggetta ai segni...

bambina che studia bambina che studia
Educazione1 settimana ago

Tecniche per migliorare la concentrazione nei bambini

In questo articolo, esploreremo alcune di queste tecniche e come possono essere implementate con successo. La concentrazione è una capacità...

bambini che giocano bambini che giocano
Educazione2 settimane ago

Insegnare l’empatia ai bambini: Tecniche e benefici

In questo articolo esploreremo alcune tecniche per insegnare l’empatia ai bambini e i benefici che ne derivano. L’empatia è una...

bambino che scrive bambino che scrive
Educazione2 settimane ago

Come gestire i compiti a casa senza stress

In questo articolo, esploreremo alcuni consigli utili su come gestire i compiti a casa in modo efficiente e senza stress....

bambino che sorride bambino che sorride
Educazione2 settimane ago

Intelligenza emotiva: Educarvi i bambini al riconoscimento delle emozioni

In questo articolo, esploreremo il tema dell’intelligenza emotiva nei bambini. L‘intelligenza emotiva è una competenza fondamentale per affrontare la vita...

famiglia felice che disegna insieme famiglia felice che disegna insieme
Educazione3 settimane ago

La gestione del tempo per famiglie impegnate: Consigli pratici

In questo articolo, esploreremo alcuni consigli pratici per aiutare le famiglie impegnate a gestire al meglio il proprio tempo. La...

mamma che consola la bambina triste mamma che consola la bambina triste
Scuola3 settimane ago

L’importanza del sostegno emotivo nella vita scolastica

In questo articolo, esploreremo l’importanza del sostegno emotivo nella vita scolastica. La vita scolastica è un periodo cruciale per lo...