Alimentazione per bambini
A quale età e quando finisce lo svezzamento?
Quando finisce lo svezzamento? Qual è l’età che solitamente rappresenta la fine di questa fase che consente ai bambini di passare da un’alimentazione esclusiva a base di latte ad un’alimentazione più completa e fatta di cibi e consistenze più solidi?
[blogo-video provider_video_id=”dDyaMSVTy94″ provider=”youtube” title=”Svezzamento del bambino dai 6 mesi a 1 anno” thumb=”” url=”http://www.youtube.com/watch?v=dDyaMSVTy94″]
Quando finisce lo svezzamento? Sappiamo che questa fase del neonato solitamente comincia intorno al sesto mese di vita: le linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, infatti, ci dicono che fino a 6 mesi i neonati vanno allattati con il latte materno, quando possibile, altrimenti con il latte artificiale. Ma dal sesto mese di vita in poi i bambini possono cominciare lo svezzamento, che li porterà a conoscere cibi e nuove consistenze.
Lo svezzamento è un processo graduale, se si utilizzano gli schemi classici che permettono di introdurre con calma tutti gli alimenti. Si comincia con brodini di verdure resi ancora più buoni da olio extravergine di oliva e parmigiano oltre che da creme come mais e tapioca, multicereali, ris, passando all’introduzione di carne, passato di verdure e formaggi come la ricotta.
All’ottavo mese, invece, si può iniziare a dare il pesce un paio di volte a settimana e il rosso dell’uomo una volta a settimana, aggiungendo man mano nuove verdure, preferendo quelle di stagione. Arrivati i 12 mesi si può introdurre anche il bianco dell’uovo e anche il latte vaccino (o si può continuare con il latte di proseguimento).
A 12 mesi, dunque, con l’introduzione degli ultimi alimenti previsti dalla tabella di riferimento dei pediatri termina lo svezzamento.
Foto | da Flickr di donnieray
- Non dimenticate di scaricare la Blogo App, per essere sempre aggiornati sui nostri contenuti. E’ disponibile su App Store e su Google Play ed è gratuita.