Gravidanza
Cos’è l’ovulazione e come restare incinta facilmente
L’ovulazione è quella fase del ciclo femminile in cui le ovaie secernono l’ovocita matura ed è quindi possibile il concepimento. Vediamo come riconoscere i sintomi per restare incinta
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Sapere cosa sia l’ovulazione non è indispensabile, ma certo può essere un grosso aiuto per una donna che cerchi una gravidanza. Infatti non tutti i giorni del mese che si situano tra una mestruazione e l’altra sono ugualmente fertili, al contrario, le possibilità di restare incinta sono soprattutto concentrate in non più di 3-4 giorni, quelli che precedono e seguono immediatamente l’ovulazione, appunto. Ma di che processo biologico stiamo parlando?
In soldoni, si tratta di quella fase del ciclo femminile in cui il follicolo ovarico secerne l’ovocita maturo (sempre solo uno per mese), pronto per essere fecondato dagli spermatozoi maschili. L’ovocita si sposta dall’ovaia alle tube di Falloppio per poi migrare verso l’utero e cominciare a sfaldarsi, perdendo la sua capacità di essere fecondato. Per capire come tutto questo possa accadere dobbiamo prima capire che il ciclo ovulatorio femminile consta di 3 fasi.
La prima è la fase follicolare, che inizia dopo l’ultima mestruazione consiste nella maturazione di un certo numero di ovuli da parte dell’ovaia, dietro stimolo di alcuni ormoni femminili, in particolare il Fsh, il Lh, il progesterone e il beta-estradiolo.
Dopo circa 14-15 giorni (ma la durata varia da donna a donna ed è influenzata da fattori esterni e interni come stress, alimentazione e uso di farmaci), il follicolo si apre e secerne l’ovocita maturo. Questa fase viene chiamata ovulazione ed è accompagnata da alcuni sintomi che se vengono riconosciuti dalla donna permettono di ottimizzare proprio in questi giorni i rapporti sessuali per avere più chance di restare incinta. I sintomi principali dell’ovulazione sono:
- Perdite bianche. Il muco cervicale che una donna produce nel giorni dell’ovulazione ha caratteristiche particolari: è trasparente e filamentoso, ha esattamente l’aspetto e la consistenza dell’albume dell’uovo
- Fitte al basso ventre, in corrispondenza dell’ovaio. Le ovaie “lavorano” a mesi alterni, quindi spesso si percepiscono delle piccole fitte dolorose sul lato corrispondente all’ovaia che sta maturando l’ovulo. Queste fitte possono essere abbastanza forti e irradiarsi verso la gamba
- Tensione al seno. Molte donne percepiscono il seno leggermente più turgido e sensibile nei giorni a metà del ciclo
- Aumento della temperatura basale. Alla fine della fase follicolare, poco prima dell’inizio dell’ovulazione, la temperatura del corpo aumenta di qualche grado, cosa che si può facilmente verificare misurandola al mattino
- Aumento del desiderio sessuale. Nei giorni dell’ovulazione, dietro la spinta ormonale, la donna prova maggior desiderio sessuale su spinta ormonale
Il picco ovulatorio si ha proprio nelle 24 prima dell’espulsione dell’ovocita d è il momento migliore per il concepimento, anche perché gli spermatozoi restano vivi fino a 48 ore dopo il rapporto sessuale. Dopo l’ovulazione inizia la fase luteale del ciclo, che dura sempre 14 giorni, nella quale l’ovulo si degrada mentre la nuova membrana che aveva rivestito l’utero per permettere l’eventuale annidamento dell’embrione si sfalda, e viene eliminata attraverso il flusso mestruale. Tutto chiaro? Per sapere se stiamo ovulando possiamo anche ricorrere ai test ovulatori che si acquistano in farmacia, provate!
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