Cronaca
Allattare al seno fa dimagrire o ingrassare?
L’allattamento al seno accelera la perdita dei chili in più accumulati durante la gravidanza, o, al contrario, contribuisce a far ingrassare la neomamma? Ecco le risposte degli esperti
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E’ un quesito che le neomamme si pongono sempre: allattare al seno mi farà dimagrire, oppure, per il fatto che non posso mettermi a dieta, mi farà ingrassare? La risposta è: sono vere entrambe le opzioni, ovvero si possono verificare entrambe le condizioni, e vediamo perché.
Durante l’allattamento esclusivo al seno, la neomamma deve alimentarsi bene perché il suo corpo brucia molte più energie e pertanto necessita di un pochino di calorie in più rispetto al fabbisogno di una donna che non debba dare il seno al bambino.
Inoltre, il ritmo delle poppate dal punto di vista fisiologico è estremamente benefico perché agisce direttamente sulla muscolatura addominale e uterina della mamma permettendo un più rapido recupero del tono e delle dimensioni normali dei tessuti.
Detto questo, quantifichiamo, in termini calorici, qual è il fabbisogno energetico giusto per la donna che stia allattando e voglia assicurare al proprio neonato un latte nutriente e abbondante. Secondo i pediatri e i nutrizionisti sono sufficienti 500 calorie in più al giorno, meglio se ricavate da proteine (anche vegetali), e grassi “buoni”.
In linea di massima se la neomamma che nutre al seno il proprio bebè non “sfora” questo surplus energetico, non si strafoga di carboidrati e soprattutto inizia fin dalle prime settimane post partum a fare un po’ di attività fisica, non solo non ingrasserà, ma smaltirà rapidamente i chili accumulati in gravidanza e tornerà in forma prima di una mamma che non allatti al seno.
Tuttavia, se durante la gestazione l’aumento ponderale è stato molto importante, e c’è bisogno di fare un po’ di dieta, una volta che quelle 500 calorie in più vengono tolte dal computo totale, anziché aggiunte, la neomamma può arrivare a perdere fino a 2 kg al mese facilmente senza pregiudicare la qualità e la quantità del proprio latte.
Ergo, la cosa migliore in questi casi è quella di affidarsi al proprio ginecologo e, se necessario, ad un nutrizionista esperto in alimentazione in gravidanza e allattamento. Spesso infatti i chili da perdere sono solo liquidi, pertanto basta un’alimentazione ricca di frutta e di verdura e di cibi drenanti per ritrovarsi più leggere in poco tempo anche allattando.
In linea di massima c’è da ricordare che aumentare le proteine nella dieta permette di dimagrire più rapidamente, perché queste sostanze nutritive per essere assimilate necessitano di un maggior dispendio energetico, ma in allattamento è necessario assumere tutti i principi nutritivi, nessuno escluso.
La neomamma dovrebbe seguire un regime alimentare controllato, non facendo pasti abbondanti ma piccoli pasti frazionati e spuntini energetici, e la prima colazione dovrebbe essere un pasto abbondante da non saltare mai. Allattare, quindi, è benefico sia per il bambino che per la salute materna, pertanto non preoccupatevi dei chili in eccesso perché li perderete anche più facilmente.
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Foto| via Pinterest