Alimentazione per bambini
Svezzamento, quando introdurre la pastina
Quando introdurre le pastina nelle pappe dei bambini in fase di svezzamento? Ecco i consigli dei pediatri
[blogo-video provider_video_id=”ou7s956_N2E” provider=”youtube” title=”Pappa della sera” thumb=”” url=”http://www.youtube.com/watch?v=ou7s956_N2E”]
La pastina è un alimento importante nella dieta del bambini in fase di svezzamento. In primis perché contiene carboidrati, che danno energia e saziano, e in secondo luogo perché è un cibo gustoso che si presta a molte preparazioni adatte al palato dei più piccoli. Tuttavia, la pastina non deve essere introdotta nell’alimentazione dei nostri neonati troppo presto perché è fatta di frumento, un cereale che contiene il glutine.
Quest’ultima è una proteina che può dare allergia o creare intolleranze se consumata quando il sistema digerente del bambino non è ancora “attrezzato” per digerirla, pertanto qual è il momento giusto per proporre al nostro bimbo la sua prima pappa a base di pastina?
Diciamo che si può cominciare a proporre questo alimento ai bambini svezzati a 6 mesi fin da subito solo se scegliamo per loro i prodotti specifici per la nutrizione della prima infanzia. In commercio trovate le pastine per bambini che sono state deprivate del glutine e che, a differenza delle paste “per grandi”, sono fatte di grano tenero, più digeribile di quello duro, e hanno subito un procedimento di scomposizione degli amidi per facilitarne l’assimilazione.
Potete perciò far gustare questo cibo energetico e gradevole al palato ai vostri bimbi cuocendo la pastina nel brodo, ad esempio, o nel passato di verdure, e insaporendola con poco parmigiano grattugiato. Scegliete inizialmente dei formati molto piccoli, adatti a neonati che ancora non possono masticare, ma quando i piccoli cominciano a mettere su i primi dentini potete proporre già della pastina più grande.
Dopo che il bambino taglia il traguardo dei suoi primi 12 mesi di vita, potete finalmente fargli gustare la pasta di grano duro anche in “asciutto“, ovvero non in brodo ma magari abbinata ai legumi (ad esempio le lenticchie decorticate, che forniscono le proteine), o i primi sughi leggeri. Anche nel caso della pasta asciutta, ovviamente non iniziate subito con formati grandi, me semmai tagliateli in piccoli pezzi in modo che il bambino non abbia troppa difficoltà a mangiarla.
- Non dimenticate di scaricare la Blogo App, per essere sempre aggiornati sui nostri contenuti. E’ disponibile su App Store e su Google Play ed è gratuita.
Foto| via Pinterest