Cronaca
Come proteggere la pelle del bambino dal freddo
Il freddo può essere molto aggressivo sulla pelle dei bambini: quali sono i rimedi per prevenire dermatiti e arrossamenti?
La pelle del bambino è estremamente delicata e va protetta con molta attenzione dal freddo, perché basta un colpo d’aria, un clima un po’ più pungente che potrebbe arrossarsi o screpolarsi. Come fare? Prima di tutti i piccolini vanno coperti. Quindi che vostro figlio sia un neonato o un fanciullo delle elementari non deve uscire di casa senza il dovuto equipaggiamento: cappellino e copertina per i bebè, cappellino, sciarpa e guanti per i più grandicelli.
Ci sono però dei punti come le guance, il naso e la bocca che ovviamente resteranno esposte. Come fare? Utilizzate una crema solare per bambini, proprio quelle che si utilizzano anche per andare a sciare in alta quota, che sono studiate per difendere dall’aggressione dei raggi (che ci sono e sono pure forti anche nei mesi invernali) ma anche da vento e freddo.
Non dimenticate di fargli un bel bagnetto la sera, prima della pappa: è un momento rilassante, durante cui il bambino lava letteralmente via la stanchezza della giornata e soprattutto si rimuove lo sport e lo smog. Quando avete finito, potete applicare una crema lenitiva, per esempio all’aloe. Darà sicuramente sollievo. Questo prodotto va applicato più volte al giorno (tutte le volte che vi ricordate finché non scompare un eventuale arrossamento).
Un altro problema delle screpolature è la bava. Il bimbo piccolo tenderà a produrre tanta saliva e ad avere il mento spesso molto bagnato. Asciugatelo costantemente e verificate che anche i vestiti siano asciutti, perché quest’umidità potrebbe generare screpolature. Stessa cosa vale per il nasino che cola.
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