Salute e benessere
Malanni da raffreddamento, come proteggere i bambini
In autunno e inverno i bambini sono soggetti a malanni da raffreddamento, soprattutto di origine virale. Vediamo quali sono e come proteggere la salute dei nostri piccoli
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I malanni da raffreddamento sono tipici della stagione fredda, ovvero autunno e inverno, quando i virus che scatenano queste antipatiche patologie si diffondono nell’ambiente con la loro carica infettiva. I bambini sono vittime predilette di raffreddori, mal di gola, influenze e via discorrendo, per diverse ragioni.
In primo luogo perché il loro sistema immunitario è ancora un pochino immaturo (deve rinforzarsi, come tutto il resto del loro organismo in crescita), pertanto è più facile per i germi attaccarli e proliferare.
In secondo luogo, asili, scuole, palestre e tutti gli ambienti affollati che i nostri bimbi frequentano ogni giorno facilitano il contagio anche perché i bimbi hanno l’abitudine di stare molto a diretto contatto gli uni con gli altri, e i malanni da raffreddamento si contagiano proprio in questo modo e attraverso le prime vi aeree (starnuti, colpi di tosse, scambio di oggetti e indumenti, contatto di pelle contro pelle son i veicoli attraverso cui i virus passano da un corpo all’altro).
Sia i raffreddori che le sindromi para influenzali, così come le influenze vere e proprie, sono malanni virali che guariscono da soli salvo complicazioni (ovvero sovra-infezioni batteriche che possono far degenerare e il malanno primario in infezioni più importanti, come bronchiti, sinusiti, otiti, tonsilliti eccetera).
E’ importante che i bambini in buona salute, quindi che non soffrano di malattie croniche o non siano particolarmente debilitati, abbiano la possibilità di ammalarsi e guarire da soli, perché solo così le loro difese immunitarie potranno “farsi le ossa”. Detto questo, però, è anche utile proteggere la salute dei nostri bimbi in modo che, se possibile, non si ammalino più del necessario. Come fare per stimolare in modo naturale il loro organismo a difendersi dagli attacchi patogeni dei germi? Ecco i nostri consigli.
- Alimentazione. E’ il primo fronte difensivo, perché i cibi contengono sostanze necessarie al corpo per mantenersi in salute e per rinforzare il sistema immunitario, soprattutto vitamine e sali minerali. I bambini devono consumare nel periodo più freddo dell’anno alimenti ricchi di vitamina C (agrumi freschi, cavoli e broccoli, verdure a foglia verde, kiwi), di magnesio (patate, pollo, latte, mandorle, banane, cioccolato), di vitamine del gruppo B e folati (verdure, cereali integrali, legumi, frutta secca, carne e uova), calcio e vitamina D (uova, carne e pesce, legumi, verdure, yogurt e ricotta), vitamina A (carote, zucca, peperoni gialli) combinati tra di loro
- Integratori, ricostituenti e supplementi vitaminici: talvolta i bambini hanno qualche carenza alimentare dovuta a tante ragioni, soprattutto ferro e minerali. In tal caso può esser utile rinforzarli con qualche integratore adatto a loro, purché in accordo con il pediatra (in questi casi è sempre bene evitare il fai da te). Per tutti i bambini indeboliti, poi, via libera a pappa reale, olio di pesce e polline, che sono dei ricostituente eccezionali
- Rimedi omeopatici per bambini. In farmacia trovate alcune efficaci preparazioni omeopatiche studiate proprio per proteggere i nostri bambini dai malanni da raffreddamento, ad esempio Oscillococcum (da assumersi, a titolo preventivo, una volta a settimana nel periodo di massimo contagio)
- Consigli anti-contagio. Per ridurre il rischio di contagio insegnate i bambini (ovviamente se hanno l’età giusta per capire), a non rimanere “attaccati” ai bimbi che manifestano sintomi di malattia (ad esempio già raffreddati), ad lavarsi spesso le mani con sapone, soprattutto prima di mangiare dopo aver giocato o toccati i giochi comuni, a non uscire al freddo quando sono sudati. Inoltre non vestiteli troppo (perché poi suderebbero), e create in casa un microclima salutare, evitando le temperature troppo alte e mantenendo un buon grado di umidità
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Foto| via Pinterest