Crescita
I 10 consigli per migliorare il rendimento a scuola
I vostri bambini a scuola sono poco brillanti, appaiono un po’ pigri e svogliati, e di studiare non hanno mai tanta voglia? Ecco 10 consigli per aiutarlo a migliorare il suo rendimento scolastico
Il vostro bambino a scuola non brilla, quando andate ai colloqui gli insegnanti allargano le braccia e vi informano che il vostro pargolo “è intelligente ma non si applica abbastanza”, a casa liquida i compiti in una mezzora scarsa per dedicarsi ad altro e le sue pagelle sono sempre molto modeste?
Se riconoscete questi scenari, se siete preoccupati per il rendimento scolastico dei vostri figli, se pensate che se solo si impegnassero un po’ di più, se si appassionassero allo studio, potrebbero diventare studenti modello, o quasi, allora date un’occhiata ai seguenti 10 consigli.
Si tratta di un vademecum, apparso in uno sito web americano – Parents.com – che si occupa di genitori&figli e di educazione, che potrebbe davvero rivelarsi molto utile anche le mamme e i papà “nostrani”. Ecco le 10 regole d’oro da seguire per aiutare i vostri figli a migliorare il loro rendimento a scuola:
- Assicuratevi che vostro figlio dorma le giuste ore di notte. Il riposo notturno è essenziale per la mente, un bambino stanco e assonnato è irritabile e svogliato, la sua capacità di concentrazione cala al minimo. Pertanto curate l’igiene del sonno del vostro bambino seguendo le indicazioni del pediatra
- Controllate lo zainetto. E’ vostro diritto “frugare” nello zaino di vostro figlio e controllare eventuali note e piè di pagina nei quaderni, compiti segnati nel diario, valutazioni su un esercizio e qualunque cosa vi permetta di capire come sta andando a scuola il vostro bambino
- Seguite la sua routine quotidiana. Come genitori dovete essere al corrente di ogni attività di vostro figlio, dallo sport ai vari corsi extrascolastici, fino alle ricerche da fare a casa con i compagni, in tal modo sapete già come aiutarlo a organizzarsi per riuscire a fare bene ogni cosa. Se necessario, al fine di dare più spazio allo studio, valutate se “tagliare” qualche attività extra
- Parlate con gli altri genitori. Non solo quelli dei suoi compagni di classe o di scuola, ma in generale con tutti quelli che hanno figli della stessa età del vostro. A volte insieme si trovano soluzioni e risposte alle domande molto più e meglio che non arrovellandosi da soli
- Fate capire che ci tenete. Ma non che vi interessa il voto, perché il punto non è quello. Fate capire a vostro figlio che credete in lui e che pensate che sia in gamba, e che possa ottenere ottimi risultati a scuola, se solo si impegnasse di più. Deve comprendere che tifate per lui, che lo sostenete, non che lo giudicate
- Fate gite e viaggi culturali in famiglia. Per stimolare nei figli l’amore per la conoscenza ci vuole un esempio familiare costruttivo. Per tale ragione niente di meglio che organizzare, durante le vacanze o nei weekend, delle gite mirate a musei, mostre, e manifestazioni che siano interessanti per voi e che possano piacere anche ai vostri figli
- Leggete con loro. La lettura è una delle forme di apprendimento migliori, più piacevoli ed efficaci. Per instillare nei figli la passione per i libri, bisogna che anche i genitori li amino. Perciò, fin da quando sono piccoli, leggete loro delle fiabe e quando sono più grandicelli, abituatevi a regalarvi libri e scambiarveli tra di voi
- Insegnate a vostro figlio a “chiedere”. Nessuno nasce “imparato”, ma molti bambini o teenager timidi e insicuri si vergognano di chiedere una seconda spiegazione o delucidazioni su un argomento nuovo. Se i vostri figli faticano a seguire il ritmo dell’insegnante, spiegate loro che alzare la mano per domandare un chiarimento è una cosa normale, a anzi, che è legittimo e sacrosanto, e non bisogna aver paura di farlo ogni volta che ce n’è bisogno
- Parlate e casa della scuola, liberamente. Non limitatevi a domandare “com’è andata oggi”?, ma entrate nel merito e informatevi sulla lezione fatta, fatevi spiegare com’è la vita in classe, giorno per giorno
- Studiate con loro. I vostri figli devono sapere che possono contare su di voi anche per ripassare una lezione o fare esercizi di matematica. Siate presenti e disponibili, aiutateli a crearsi un proprio metodo di studio, ascoltateli leggere e ripetere
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Fonte| parents.com
Foto| via Pinterest