Gravidanza
Parto con ipnosi, indolore senza analgesia sperimentato a Cagliari
Buone notizie per tutte le future mamme: è stato sperimentato con successo a Cagliari (per la prima volta in Italia), il parto indolore con l’ipnosi
E’ stato sperimentato per la prima volta in Italia, con pieno successo, il parto indolore con l’ipnosi, una tecnica che ha permesso ad una donna di 39 anni di mettere al mondo il suo terzo bambino, un maschietto, con un travaglio facile, rapido e praticamente privo di sofferenza.
Si tratta di un successo della Clinica ostetrica universitaria di Cagliari, che ha deciso di sperimentare l’ipnosi per facilitare il parto grazie alla collaborazione tra l’equipe del ginecologo Alessandro Mauri e lo specialista in ipnosi Nino Sole.
La neomamma, naturalmente, ci ha messo del suo, guidata dagli specialisti infatti è riuscita a partorire il suo bambino partecipando attivamente all’evento – ovviamente senza nessuna analgesia epidurale o di altro tipo – controllando perfettamente i tempi e l’intensità delle contrazioni. Risultato? Un travaglio in “trance” di sole 4 ore e una fase espulsiva di appena 6 minuti.
Insomma, un’esperienza che ogni futura mamma vorrebbe vivere nel momento in cui si trova a dover mettere al mondo il proprio bimbo. La tecnica del parto in ipnosi viene da tempo sperimentato in Europa ma in Italia siamo alquanto in ritardo nella sua applicazione pratica, e considerando che l’evento nascita è ancora troppo medicalizzato, ci auguriamo con tutto il cuore che visto il successo del parto di Cagliari venga subito adottata anche in altri ospedali.
Questo metodo, infatti, non si applica solo al momento del parto, ma richiede una preparazione precedente di qualche mese, in collaborazione con la futura mamma. Dal settimo mese in avanti, infatti, la donna può seguire un corso di “parto in stato di trance ipnotica”, della durata di 6-8 settimane.
Alle gestanti si insegna la tecnica della respirazione profonda, attraverso la quale possono gestire il parto stesso rilassando la muscolatura e concentrando l’ossigenazione e il controllo su quelle aree e quegli organi interessati all’evento. Insomma, partorire senza dolore e senza alcun tipo di analgesia, partecipando attivamente alla nascita del proprio bebè è possibile, e questa è una notizia davvero meravigliosa.
- Non dimenticate di scaricare la Blogo App, per essere sempre aggiornati sui nostri contenuti. E’ disponibile su App Store e su Google Play ed è gratuita.
Fonte | Unione Sarda.it
Foto| via Pinterest