Crescita
Danza classica per bambini, anche ai maschietti piace e fa bene
La danza classica è uno sport bellissimo e completo, adatto sia alle bambine che ai maschietti. Vediamo perché sceglierlo
Non c’è bambina, o quasi, che si “sogni” con tutù vaporosi e mezze punte ai piedi, mentre volteggia elegantemente su un palcoscenico. Fa parte dell’immaginario femminile, e del resto la danza classica, una disciplina sportiva tanto elegante quanto impegnativa, è soprattutto vista come adatta alle bimbe.
Eppure sono sempre di più i maschietti che si accostano a questo sport, stimolati da recenti film di grande successo (come il delizioso Billy Elliot), o dall’ammirazione per ballerini di grande popolarità come Roberto Bolle.
Un tempo esistevano degli odiosi pregiudizi legati alla pratica della danza classica da parte dei maschietti, uno sport da “femminucce”, pertanto non compatibile con il concetto di “sana” mascolinità. In realtà, sappiamo benissimo che non è l’attività sportiva che si sceglie di praticare ad influire sull’identità di genere, che è determinata da ben altri fattori.
Pertanto, si tratta solo di vedere i benefici per lo sviluppo psicofisico di questa splendida disciplina, che regala a chi la pratica un corpo flessuoso e una naturale eleganza nel portamento. Perché, dunque, la danza classica fa bene? Anche senza aspirare a diventare piccole Carla Fracci o Nureyev in miniatura, ogni bimbo ed ogni bimba possono trarre grandi benefici da questo sport.
Innanzi tutto, gli esercizi di stretching alla sbarra aiutano a migliorare la postura e il senso dell’equilibrio, permettono uno sviluppo dell’apparato muscolo-scheletrico armonioso, conferiscono flessuosità e scioltezza alle articolazioni, in particolare alla schiena, e migliorano la potenza muscolare.
I piccoli ballerini e ballerine classiche, inoltre, vengono guidati a migliorare la loro disciplina attraverso la costante pratica e la ripetizione di sequenze di esercizi. Infine, che dire del senso del ritmo? Esso si acquisisce proprio attraverso le lezioni di danza così come l’amore per la musica e la sua conoscenza.
Armonia, eleganza, potenza, equilibrio, quattro ottime ragioni per iscrivere i vostri bimbi (che naturalmente devono manifestare una certa naturale inclinazione e passione) alle lezioni di danza classica. L’età migliore per cominciare si situa intorno ai 6-8 anni.
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Foto| via Pinterest