Gravidanza
Gravidanza, il vaccino antinfluenzale è sempre consigliato?
Il Ministero della Salute e l’OMS consigliano alle donne in gravidanza di sottoporsi al vaccino antinfluenzale, ma davvero è necessaria questa immunizzazione? Scopriamolo
Il Ministero della Salute e l’OMS considerano il vaccino antinfluenzale in gravidanza un ottimo sistema preventivo utile ad evitare complicanze derivanti dal contagio dell’infezione virale per la futura mamma e per il feto, ed efficace nel fornire a quest’ultimo una quota di immunizzazione che gli sarà utile nei primi mesi di vita. Non sempre e non i tutti i periodi della gestazione, però, sottoporsi alla vaccinazione è consigliabile.
In linea di massima, una futura mamma in buona salute può naturalmente evitare di vaccinarsi (è del tutto libera di farlo), ma nel caso decidesse di sottoporvisi, dovrebbe farlo nel secondo e nel terzo trimestre, perché durante i primi tre mesi, nonostante non esistano evidenze circa una incompatibilità tra il vaccino e le prime fasi dello sviluppo fetale, a titolo prudenziale i ginecologi preferiscono far attendere le loro pazienti gravide.
Successivamente, l’immunizzazione è gratuita e si può effettuare presso la propria Asl di riferimento o dal proprio medico di base. Se, per le future mamme senza problemi di salute e con gravidanza regolare la scelta di vaccinarsi o meno contro l’influenza stagionale è del tutto facoltativa, ci sono delle condizioni per le quali, invece, l’immunizzazione è caldamente raccomandata, e sono le seguenti:
- Malattie croniche debilitanti a carico di cuore, reni o fegato
- Malattie del sangue e anemie emolitiche
- Diabete a altre patologie metaboliche
- Malattie che provocano malassorbimento intestinale (ad esempio celiachia, morbo di Crhon)
- Malattie cogenti o acquisite
- Fibrosi cistica
In presenza di queste condizioni morbose pregresse, è importante che la futura mamma si protegga dai rischi di un’eventuale influenza, che in questi casi potrebbe degenerare in complicanze anche gravi, e vaccinarsi. Per quanto riguarda la copertura dai virus influenzali del 2014-15, il periodo migliore per vaccinarsi va da ottobre ai primi di dicembre.
In ogni caso il consiglio è quello di affidarsi alle indicazioni del proprio ginecologo, al quale chiedere chiarimenti per togliersi ogni dubbio sugli eventuali rischi e conseguenze della vaccinazione. In ogni caso l’immunizzazione non è controindicata neppure durante l’allattamento.
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Foto| via Pinterest