Cronaca
Come gestire la nonna-suocera per evitare stress e incomprensioni
I figli, di tutte le età, creano incomprensioni e gelosie. Ecco come gestire il rapporto con la nonna suocera, per far crescere il proprio bimbo in completa armonia.
La nonna suocera può essere un problema per la mamma, soprattutto per la neo mamma che deve fare i conti con gli sbalzi ormonali, d’umore e con le sue insicurezze. Come sempre il rapporto con la suocera è un po’ conflittuale e questo dipende (in generale) da una serie di sciocchezze, come la gelosia per il figlio (che può essere il papà del nipotino), il vizio di intromettersi a fin di bene o l’iper-educazione che, in qualche modo, non fa parlare chiaro e crea dei fraintendimenti tra le persone.
Le differenze caratteriali e generazionali ci sono sempre, anche tra una mamma e una figlia, il problema principale con la suocera è quello di poter mettere dei paletti senza rischiare di offendere o risultare maleducati. Considerate poi che se avete scelto di affidare il bimbo ai nonni dovete assolutamente partire dal presupposto che i nonni saranno molto permissivi e chiuderanno un occhio, dove voi genitori ne aprirete probabilmente tre. Come fare?
Tra donne intelligenti un accordo si può trovare. Provate una volta a sedervi a un tavolo e affrontate l’argomento figlio-nipote. Dovete condividere alcuni principi fondamentali sulla gestione del bambino: per esempio, la routine della nanna, della pappa, il fatto che ci siano alcune cose davvero vietate. Impostate con la nonna 10 regole fisse, sul resto poi fate finta di niente. Fa parte dell’essere nonna concedere qualche vizio, non potete vietarlo.
Se invece le cose che vi danno fastidio sono di altro genere, per esempio l’intromissione nel vostro rapporto di coppia o i giudizi sulla gestione della casa. Ecco in questo caso, è meglio parlare con il marito o compagno. Mandate avanti lui. Saprà sicuramente parlare con la mamma nel modo più appropriato.
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