Salute e benessere
Pianto del neonato: i 5 motivi più comuni
Quali sono i motivi più comuni per i quali un neonato piange? Sappiate che possono essere diversi e tocca a mamma e a papà capire quali sono i veri motivi del pianto del neonato, il suo unico mezzo di comunicazione.
Capire il pianto del neonato è spesso un’impresa: una recente indagine ha svelato che almeno il 50% dei bambini appena nati piange per 90 minuti ogni giorno. Ci sono poi bambini che piangono di meno e altri che, purtroppo, piangono molto di più, gettando nello sconforto i genitori che non sanno come intervenire.
Il pianto è l’unico mezzo di comunicazione del neonato: lo userà per dirci qualsiasi cosa, per avvertirci ogni volta che avverte un disagio, che c’è qualcosa che non va o semplicemente per informarci che in quella posizione o in quel posto si sta annoiando. Come interpretare i vari pianti del neonato?
Ecco i 5 motivi del pianto del neonato più comuni e come riconoscere i segnali!
- Pianto del neonato per fame: lo si riconosce perché prima di iniziare con le sue urla disperate, il piccolo comincia ad aprire la bocca e a muovere la testa a destra e a sinistra in cerca del seno o del biberon. Se non avete colto i segnali della fame per tempo e il piccolo ha cominciato a piangere, prima di offrirgli la pappa cercate di calmarlo, altrimenti sarà molto nervoso.
- Pianto del neonato per il pannolino sporco: a nessuno piace stare sporchi, nemmeno ai neonati. Quando il bambino sembra piangere non perché a fame o per altri motivi, controllate il pannolino, potrebbe esserci una bella sorpresa per voi!
- Pianto del neonato per il sonno: come quello per la fame, è sicuramente uno dei più comuni. Lo si riconosce perché il bambino, oltre a sbadigliare, comincia anche a stropicciarsi gli occhi con le manine. Aiutatelo a calmarsi per prendere sonno, magari dondolandolo o cantandogli una ninna nanna.
- Pianto del neonato perché sta male: solitamente questo pianto è molto debole ed è accompagnato da un rifiuto della pappa e da una sensazione di disagio e fastidio che avvertiamo in lui. Controllategli la febbre ed eventualmente se il quadro non vi convince, chiamate il pediatra.
- Pianto del neonato per le coccole: anche i più piccoli amano essere coccolati da mamma e papà e l’unico modo che hanno per dirlo è mettersi a piangere. Prendeteli in braccio, rassicurateli mentre sono nella culletta o nella sdraietta o semplicemente avvicinatevi e sorridete loro… Si sentiranno subito meglio!
Foto | da Flickr di treacletart
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