Crescita
Il respiro rumoroso nei neonati: cause e terapie efficaci
Il neonato respira in modo rumoroso, come mai? Quali sono le cause e quando bisogna preoccuparsi?
Il respiro del neonato è un respiro di vita, spesso molto rumoroso e complesso, almeno per noi genitori, che ci ritroviamo con una culla vicino al letto, con un piccolo ospite di poco più di 3 chili e un’insonnia perenne. Dorme, sta bene, respira, perché fa quel verso? Vi siete già fatti almeno una volta tutte queste domande? Il respiro del neonato è decisamente diverso da quello di un adulto: prima cosa avendo polmoni più piccoli, il bimbo respira con una frequenza maggiore e non si tratta di affanno.
Come mai è rumoroso? Anche in questo caso è abbastanza normale. Le cavità nasali sono piccoline, inspirando aria le pareti collidono creando suoni un po’ strani. Non è nulla da temere e al bambino spesso non dà neanche fastidio. Questo “problema” si supera con la crescita. In alcuni casi il rumore è dovuto però al nasino un po’ chiuso. Si tratta di una situazione molto diversa, perché in questo caso il bimbo può avere dei problemi a respirare correttamente e tenderà a svegliarsi di frequente.
Come sappiamo il bimbo non sa soffiarsi il naso e non sarà in grado di farlo da solo per diversi anni (almeno i primi 2 o 3). Che fare? Il lavaggio nasale. Può sembrare un trattamento doloroso, in realtà è solo un po’ fastidioso. Bisogna spruzzare all’inizio solo qualche goccia d’acqua al fine di stimolare nel bebè uno starnuto. Una volta diventato un po’ più grande dovete con la siringa o la fialetta far entrare la soluzione salina da una narice e farla uscire dall’altra. Il bambino va tenuto seduto o su un fianco, in modo tale che l’acqua non vada in gola.