Gravidanza
La dieta mediterranea per preservare la fertilità maschile e femminile
La dieta mediterranea non è solo un modello alimentare salutare e gustoso, ma anche il modo migliore per proteggere la fertilità di uomini e donne
La fertilità maschile e femminile si preserva anche a tavola, ad esempio seguendo la dieta mediterranea (quella vera, non caffè-cornetto-pizza!). Ebbene sì, diversi studi scientifici sono riusciti a dimostrare che il modello alimentare “povero” seguito dai nostri progenitori nati e cresciuti nel bacino del Mediterraneo, è il migliore possibile per garantirci buona salute e longevità.
Frutta e verdura di stagione, cereali, pesce (meglio se “azzurro”), legumi e olio extravergine d’oliva sono infatti cibi protettivi di cuore e circolazione, abbassano il rischio di infiammazioni del corpo e agevolano il mantenimento del peso forma, ma sono anche un toccasana per la fecondità.
Certo, se ci pensiamo, i nostri nonni e le nostre nonne erano davvero molto fertili, ma – abbiamo sempre pensato – la ragione era legata al fatto che si sposavano molto giovani, cominciando a riprodursi presto (quando la fertilità, soprattutto femminile, è al top), e soprattutto non utilizzavano metodi anticoncezionali.
Sono tutte considerazioni molto valide, tuttavia, forse, c’entrava anche la loro dieta. Sappiamo infatti che mangiare alimenti ricchi di grassi saturi e trans, poveri di fibre ma ricchi di calorie “vuote”, l’eccesso di zuccheri e di conservanti, per non parlare dell’alcool, soprattutto i superalcolici, produce un effetto deleterio sul nostro apparato riproduttivo, alterando l’attività endocrina e ovarica, e quindi rendendo molto più difficile il concepimento.
Inoltre anche il peso pre gravidanza conta molto. Spesso l’infertilità di donne e uomini è legata ad un eccesso di peso di natura metabolica, e questo problema potrebbe essere facilmente superato proprio cambiando regime alimentare.
La dieta mediterranea, come ha di recente dimostrato uno studio condotto dalla dott.ssa Brooke Schantz, Outpatient Clinical Dietitian II presso il Loyola University Medical Center (USA) e fondatrice della “Bitchin’ Nutrition” fornisce al corpo maschile e soprattutto a quello femminile non solo tutte le sostanze nutritive necessarie per aumentare le probabilità di un concepimento (vitamine, folati, antiossidanti, minerali, grassi “buoni”), ma sarebbe anche in grado di prevenire molti problemi fetali che si verificano in gravidanza.
Su quali cibi tipicamente mediterranei, quindi, uomini e donne alla ricerca di un figlio dovrebbero puntare? Ecco la lista perfetta:
- Cereali integrali (che contengono sia il germe del cereali, che più fibre), non solo il frumento, ma anche l’orzo, il mais e il grano saraceno, l’avena, il riso
- Olio extravergine d’oliva, meglio se a crudo
- Semi oleosi (zucca, girasole)
- Frutta e verdura fresche di stagione (da variare ogni giorno e in base ai colori)
- Pesce “povero” azzurro (alici, sgombri, merluzzi del Mediterraneo, sardine, palamita eccetera)
- Frutta secca in guscio
- Legumi (ceci, lenticchie, fagioli, cicerchie, fave, piselli eccetera)
L’ideale sarebbe alimentarsi in questo modo fin da bambini, non solo per proteggere la salute dall’apparto riproduttivo maschile e femminile, ma tutta la salute in generale. Ricordiamo, infatti, che un uomo e una donna fertili sono, inanzi tutto, uomini e donne sani.
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Foto| via Pinterest