Gravidanza
Infezioni al mare in gravidanza: 10 consigli per la prevenzione
La gravidanza è una fase della vita femminile in cui contrarre infezioni è più facile, specialmente in condizioni favorevoli al contagio come le vacanze al mare. Vediamo qualche consiglio per provenirle
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Una bella vacanza al mare per una donna in stato di gravidanza può essere un vero toccasana se si seguono alcune semplici norme di prudenza e di buon senso.
Il sole e e passeggiate sul bagnasciuga, così come i bagni e le nuotate fanno bene alla futura mamma e al bebè perché permettono un buon assorbimento di vitamina D, e il moto, come l’azione massaggiante dell’acqua di mare, aiutano a combattere l’eccessivo aumento di peso e la ritenzione idrica.
Inoltre, si sa, sole e mare fanno ben all’umore, a patto di non esporsi nelle ore in cui i raggi UV sono troppo intensi e di proteggere la pelle con adeguate creme solari, soprattutto sul viso per evitare il rischio di cloasma o maschera gravidica (le tipiche macchie scure così antiestetiche).
Ma ci sono anche altre insidie legate alla vacanza al mare per una donna incinta: le infezioni. Microrganismi come funghi e batteri sono presenti nei luoghi frequentati da tante persone, e la sabbia e l’acqua di mare, la battigia, le passerelle e gli asciugamani umidi sono altrettanti veicoli di contagio.
In genere le infezioni più comuni che si possono contrarre al mare sono di origine fungina (micosi), che colpiscono la pelle, le vie urinarie o le mucose intime, ma anche virali (ad esempio tutta la famiglia degli Herpes virus umani) o batteriche (come stafilococchi o streptococchi).
L’epidermide è forse l’organo più a rischio, ma occhio anche ai frutti di mare e in generale a ciò che mangiate e bevete in vacanza perché il rischio di contrarre infezioni intestinali ed epatiti è più elevato. Ma evitare il rischio di infettarsi è possibile, ecco un decalogo a cui attenersi per proteggersi dai principali microrganismi patogeni:
- Indossate abbigliamento di cotone (non sintetico), comodo e non aderente, meglio se bianco o di colore chiaro, che permetta la traspirazione
- Indossate sempre dei sandaletti o delle ciabattine quando camminate sulla spiaggia o sul bordo di piscine o docce comuni
- Lavatevi sempre le mani dopo aver toccato terra, sabbia, animali, cibo crudo, piante
- Evitate di mangiare pesce o frutti di mare crudi, lavate sempre frutta e verdura accuratamente prima di mangiarli
- Bevete solo acqua in bottiglia o sicura
- Assumete lattobacilli e probiotici per rinforzare le flora intestinale e prevenire infezioni intestinali
- Se viaggiate all’estero potete vaccinarvi contro l’epatite B e il tetano
- Evitate di fare i bagni in piscina (specie se molto frequentate)
- Scegliete come meta di vacanza mari che abbiano ricevuto la bandiera blu internazionale, che garantisce la pulizia delle acque e la non contaminazione da colibatteri
- Lavate asciugamani del mare, biancheria intima e costumi ad almeno 60° in lavatrice, la temperatura che garantisce l’eliminazione qualunque germe sia venuto a contatto con questi tessuti
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Foto| via Pinterest