Gravidanza
Insonnia in gravidanza: le cause e le terapie naturali efficaci
Durante la gravidanza periodi di insonnia sono possibili, soprattutto nel terzo trimestre. Vediamo le cause e come porvi rimedio in modo naturale
Il problema dell’insonnia durante la gravidanza, può colpire anche donne che non ne abbiano mai sofferto in precedenza, e questo per diverse ragioni, sia di carattere prettamente fisico che psicologico. In genere un sonno disturbato, leggero o difficoltoso, è più probabile durante il terzo trimestre, nella fase che precede il parto.
Se, infatti, durante il primo trimestre la donna incinta sperimenta, semmai, il problema opposto (tanta sonnolenza e una voglia di dormire superiore alla norma), e nel secondo il sonno si regolarizza, durante il terzo trascorrere qualche notte in bianco diventa sempre più frequente. Perché questo accade?
Innanzi tutto, per ragioni fisiologiche. In pratica il corpo materno si abitua a quello che accadrà dopo la nascita del bambino, quando svegliarsi durante la notte sarà necessario per allattare il bebè. Si tratta di un’alterazione fisiologica del ritmo sonno-veglia che non si può contrastare.
Altra ragione di un sonno problematico è la dimensione del pancione, sempre più ingombrante, che rende difficile trovare una posizione comoda per dormire. Anche il continuo bisogno di urinare (e quindi il doversi alzare per andare in bagno), episodi di acidità di stomaco o di crampi e formicolii che insorgono durante il riposo notturno sono altrettante cause di insonnia, così come l’ansia e la paura legate al parto. Che fare?
In primis, la futura mamma deve cercare di creare le condizioni migliori per favorire il sonno in modo naturale, procurandosi il pratico cuscino per la gravidanza, utilissimo per trovare la giusta posizione in cui dormire fino al parto, andando a letto sempre alla stessa ora, in una stanza ben areata, non troppo asciutta, senza luci né apparecchi elettromagnetici che possano disturbare le “frequenze” del sonno.
Anche assumere una buona tisana rilassante (alla camomilla, tiglio e melissa), o del latte caldo con miele, mezzora prima di andare a letto è una buona abitudine. Un bagno caldo (ma non troppo), cena presto e leggera, musica rilassante di sottofondo e un buon libro, sono altri ottimi rimedi, non farmacologici ma sempre efficaci.
Può esse rutile anche l’omeopatia, ecco i rimedi consigliati:
- Aconito alla 9 CH (5 granuli prima di cena e 5 prima di andare aletto, se l’insonnia ha un’origine ansiosa
- Melatonina alla 4 CH (5 granuli prima di cena e 5 prima di coricarsi), e il problema sono i continui risvegli durante la notte
- Ignatia amara alla 9 CH (dosaggio come sopra), per insonnia da stress e pensieri incessanti
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Foto| via Pinterest