Salute e benessere
Neonato di 3 mesi e inappetenza: le cause e i rimedi efficaci
Cosa vuol dire quando un bambino di tre mesi non vuole mangiare? L’inappetenza del neonato di tre mesi può essere provocata da diverse cause: ecco quali possono essere i disturbi di cui soffre e quali i possibili rimedi.
L’inappetenza del neonato di 3 mesi può mettere in apprensione mamma e papà: perché il bambino non vuole mangiare? Perché rifiuta il latte? Le cause per l’inappetenza dei bambini possono essere davvero moltissime: il piccolo può soffrire di diversi disturbi, che rendono il momento del pasto davvero molto delicato. Scopriamo, allora, insieme quali possono essere le cause dell’inappetenza dei neonati e cosa possiamo fare.
Il neonato di tre mesi può soffrire di diversi disturbi: potrebbe avere un po’ di influenza, malattia che solitamente indebolisce i più piccoli e li rende più irrequieti soprattutto nel momento del pasto e della nanna. Anche l’influenza intestinale, con dolori al pancino o altri disturbi analoghi, potrebbe essere la causa di un momento di inappetenza dei neonati di 3 mesi. Lo stesso discorso vale se per caso il piccolo sta assumendo dei farmaci, che potrebbero interferire con il suo senso di fame.
Inoltre non dimentichiamo che il vaccino può influire molto sull’umore e sulla salute del bambino e talvolta può interferire anche con la sua alimentazione: nei giorni immediatamente successivi al vaccino, infatti, il piccolo potrebbe avere dei disturbi e tra questi anche l’inappetenza. Solitamente anche i primi dentini possono far diminuire l’appetito ai bambini, anche se a tre mesi è decisamente un po’ presto per parlare di dentizione.
Se l’inappetenza non si protrae troppo a lungo e se il bambino non dà segnali di avere altri disturbi, non è il caso di preoccuparsi. Diversa la situazione se, invece, la mancanza di appetito e la mancanza di voglia di mangiare si protrae più a lungo e porta con sè altri sintomi preoccupanti: in questo caso rivolgetevi subito al vostro pediatra, che saprà trovare i rimedi migliori. Solitamente, individuata la causa e curata quest’ultima, l’appetito torna naturalmente.
Foto | da Flickr di karineimagine