Salute e benessere
Diarrea nei bambini, la dieta da seguire e gli alimenti da evitare
I bambini soffrono spesso di diarrea, per cause diverse. Vediamo qual è la dieta migliore in questi casi e quali cibi sono meno indicati
Che i bambini soffrano d attacchi di diarrea non è affatto strano, né raro. Dobbiamo sempre considerare che il loro apparato gastrointestinale è ancora immaturo, e pertanto basta poco per scombussolarlo.
Ad esempio un principio di congestione (tipico il caso dell’ingestione di cibi o bevande troppo fredde), una bella abbuffata a base di certi tipi di alimenti (gelati e frutta, ad esempio), un colpo di freddo o di calore, e naturalmente la classica influenza intestinale, ovvero la gastroenterite virale che spesso e volentieri colpisce proprio nella prima infanzia.
Altre possibili cause di diarrea sono le intolleranze alimentari, di cui proprio i disturbi intestinali rappresentano uno dei principali sintomi, e un’alimentazione inadeguata all’età del bambino.
Talvolta, poi, i bimbi manifestano un disagio emotivo proprio con mal di pancia ripetuti con spasmi e crampi, e naturalmente attacchi di diarrea. In tutti i casi, per allevare il disturbo e cercare di bloccare quanto prima le scariche diarroiche, che disidratano e indeboliscono il bambino, è necessario modulare la dieta in modo da calmare l’intestino.
Innanzi tutto, se, ad esempio, il bambino è stato colpito da gastroenterite, è necessario idratarlo moltissimo per fargli recuperare liquidi, zuccheri e sali minerali persi. Acqua, brodi, succhi e spremute di agrumi, tè e camomilla con limone sono quindi le bevande giuste in questi casi.
Successivamente si può passare ad alimenti solidi tra cui il riso e la pasta senza olio condite con poco parmigiano e magari del prosciutto, oppure il semolino con l’omogeneizzato nello svezzamento.
Vanno bene anche le carni bianche lese o alla piastra, il pesce bianco, le uova, le fette biscottate e i biscotti secchi leggeri, il pane senza mollica (o appena tostato). Le verdure vanno reintegrate gradualmente, privilegiando i passati con patate e carote. Da evitare, invece, fino a completo recupero del bambino, i cibi fritti, ortaggi crudi con effetto stimolante sull’intestino (come sedano e carciofi), il latte, i cereali integrali e legumi, salse e dolci (incluse le caramelle e le gomme da masticare).
Attenzione anche alla frutta (da evitare ciliegie, pesche, meloni e angurie, cachi, frutta secca), mentre sono adatte le mele e le banane. In fase di allattamento si può e si deve riprendere il normale ritmo delle poppate quanto prima.
Il bambino con la diarrea difficilmente ha bisogno di essere trattato con farmaci, ma se le scariche non dovessero interrompersi sono qualche giorno, è bene rivolgersi subito al pediatra. Per prevenire nel tempo i disturbi intestinali e rinforzare la flora batterica del bambino, poi, sono utili lo yogurt e i probiotici.
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